Il suo pianismo inimitabile si fonde con un temperamento indomito e una raffinatezza interpretativa che incantano il pubblico da oltre trent’anni. Impegnata come ambientalista e attivista in difesa dei diritti umani, ha prestato il suo talento poliedrico anche alla scrittura con i suoi libri di successo. È Hélène Grimaud la protagonista del settimo appuntamento dei Concerti del Lingotto, in programma mercoledì 7 maggio, alle 20.30, all’Auditorium Giovanni Agnelli. Un gradito ritorno per la pianista superstar di Aix-en-Provence che, dopo il debutto al Lingotto nel 2023 con il Concerto n. 20 in re minore di Mozart e il Concerto in la minore op. 54 di Schumann, affronta il Primo Concerto op. 15 di Brahms di nuovo al fianco della CAMERATA Salzburg, storica formazione nata in seno al Mozarteum di Salisburgo. La profonda familiarità di Grimaud con questo vertice del primo romanticismo brahmsiano è attestata dalle sue due incisioni pluripremiate del 1998 e del 2013. Chiude la Serenata in re maggiore, altro lavoro giovanile del compositore amburghese che, dietro la forma settecentesca, cela una prorompente fantasia romantica.