Attualità - 28 aprile 2025, 08:23

A Cercenasco una Pro loco ‘giovane’ ma che non nasconde di avere bisogno dei ‘nonni’

Il direttivo under 40 si prepara alla Sagra di maggio e guarda già a San Firmino, con il supporto dei membri più anziani dell’associazione e con voglia di innovare e collaborare

La pro loco rinnovata

La pro loco rinnovata

La maggior parte di loro ha iniziato friggendo rane e il più ‘anziano’ di tutti ha 37 anni. Vogliono introdurre innovazioni, soprattutto alla festa di San Firmino, e al tempo stesso continuare a imparare dai ‘loro nonni’. Queste sono alcune delle caratteristiche del direttivo della Pro loco di Cercenasco completamente rinnovato a febbraio e che in questi giorni è al lavoro per la buona riuscita della Sagra d’la Baciaja e d’la Rana di maggio, ma che guarda già alla festa del Santo patrono in programma a settembre: “Ci piacerebbe, infatti, ‘rivisitarla’ introducendo alcune novità” rivela Samuel Civra. Lui, trentasettenne, è il nuovo presidente della Pro loco - succedendo a Mauro Colombi - ed è anche il membro più ‘anziano’ del direttivo: “Abbiamo rappresentato per anni la ‘nuova leva’ dell’associazione e non l’abbiamo mai lasciata, continuando a lavorare come volontari. Alcuni di noi sono figli di volontari e molti, come me, sono entrati da adolescenti e friggendo rane alla Sagra” racconta Civra. Con lui c’è la vicepresidente Chiara Vaglienti, la segretaria Arianna Peyrani, il tesoriere Nicholas Appendino, il revisore dei conti Francesco Pagge e i consiglieri Stefano Tesio e Lorenzo Davico. “Siamo tutti occupati, e ognuno di noi cerca di contribuire in base alle proprie competenze professionali” sottolinea Civra, che può mettere a disposizione, inoltre, l’esperienza di quindici anni di Amministrazione comunale di Cercenasco, dove è stato assessore ai Lavori pubblici, privati, e alle Associazioni.

“Un obiettivo del nostro mandato è aumentare la collaborazione con le altre associazioni del paese e con le altre Pro loco. Secondo noi, il futuro realtà come la nostra, è proprio questo: mettere in rete le attrezzature e le competenze” indica la strada Civra. Con la Pro loco di Vigone, ad esempio, la collaborazione è già avviata così come con l’associazione artigiani e commercianti di Cercenasco: “La appoggiamo infatti nell’organizzazione di Cerce ’n Bianc, manifestazione nata da un’idea di Valter Pagge e che porta ogni volta in paese circa 2.600 persone”.

Ma per portare avanti tutte le manifestazioni di Cercenasco, il nuovo direttivo sa di aver ancora bisogno dei ‘nonni’: “È dalle persone più anziane della Pro loco che abbiamo imparato, e continuiamo ad aver bisogno che ci accompagnino, magari portando anche i loro nipoti” sorride Civra. Ed è proprio ai giovani che si rivolge: “Vogliamo che chi lavora come volontario alle feste, magari semplicemente prendendo gli ordini o portando i piatti a tavola, si diverta comunque. Deve essere un piacere venire a servire durante le iniziative della Pro loco” sottolinea.

Attualmente sono circa 180 i soci: “Ed è bello vederli all’opera durante le manifestazioni, perché fanno tutto con un gran senso di appartenenza al paese”.

Elisa Rollino

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