Il vecchio canale che scorre accanto alla Manifattura Tabacchi e all'ex Fimit è da sempre ridotto a discarica a cielo aperto. Tra trolley abbandonati, passeggini, vestiti e sacchi colmi di macerie edili, la situazione in via Rossetti (nel quartiere Regio Parco) è diventata insostenibile. Al punto da costringere il Comune di Torino a intervenire con un maxi intervento di pulizia durato tre giorni ed eseguito lo scorso febbraio. Ma quanto durerà?.
L'attività investigativa
Per quanto riguarda lo scarico di rifiuti - ha spiegato l'assessore alla Sicurezza della Città, Marco Porcedda -, "nel 2024 è stata effettuata un’attività investigativa ma non sono stati individuati i responsabili di reato ambientale". Nel corso della pulizia, ha precisato sempre l'assessore, è stato trovato nel canale anche uno scooter già oggetto di furto.
Ipotesi chiusura
Resta ancora un’ipotesi la chiusura dell’ultimo tratto di via Rossetti al traffico. Proposta nata per impedire ai camioncini di avvicinarsi all’area in questione e abbandonare masserizie o altro. "Purtroppo lo scarico illegale di rifiuti si verifica da tanti anni - ha replicato il consigliere comunale di Fi, Domenico Garcea -. La sola pulizia dell’area non basta, bisogna delimitarla e interrompere così, una volta per tutte, questo scempio. Al parco della Confluenza va restituito il giusto decoro".