Attualità - 31 marzo 2025, 14:31

Debiti e problemi strutturali al Mercato Centrale, Chiavarino: "Tavolo per evitare risoluzione contratto"

Al momento sono necessari 800mila euro per effettuare manutenzione di interventi strutturali

Al momento sono necessari 800mila euro per effettuare manutenzione di interventi strutturali

Al momento sono necessari 800mila euro per effettuare manutenzione di interventi strutturali

Difficoltà economiche, difetti strutturali nell’immobile e necessità di interventi urgenti: sono questi tutti i problemi del Mercato Centrale di Torino, messi neri su bianco in un dossier inviato dalla Città e raccolti dal capogruppo del M5S Andrea Russi.

Debito da 600mila euro

Inaugurato il 13 aprile 2019 all’interno della struttura “Centro Palatino”, era stato progettato come una corte del cibo di eccellenza con ristoranti e bistrot. La pandemia però ha colpito duramente le attività commerciali presenti all’interno del Palafuksas, con un elevato turn over delle stesse.

A luglio 2024 la Cooperativa Palatino ha richiesto un piano di rientro straordinario per un debito IMU di quasi 600mila euro, oltre a modifiche del rapporto contrattuale con la Città.

Canone troppo elevato

Attualmente il Mercato Centrale versa alla Città poco più 119mila euro all’anno ma, come ha chiarito Russi nella sua interpellanza, nel dossier “stilato dall’Architetto Rocco Curto i canoni da versare sarebbero pari a 5.763 euro l’anno”.  

Servono 800mila euro di interventi

A questo si aggiunge che per il Palafuksas sono necessari interventi di sistemazione per un totale di 803.450 euro, di cui oltre 291mila euro destinati all'impermeabilizzazione del tetto. Segnalata poi una “grave situazione di sicurezza e igiene nel parcheggio pubblico interrato, con episodi di microcriminalità e l'aumento del consumo di droga”.

"Tavolo tecnico"

“La situazione di squilibrio economico – ha replicato l’assessore al Commercio Paolo Chiavarino è nota da tempo ed oggetto di approfondimenti tecnici preliminari”. L’esponente della Giunta ha chiarito poi come la Città sia a conoscenza delle necessità di interventi di riqualificazione, sia degli “alti costi di manutenzione sproporzionati rispetto all’utile”.

 Da qui, su input del sindaco Stefano Lo Russo, verrà “creato un tavolo tecnico, dove saranno presenti tutti gli uffici competenti per arrivare ad una formulazione che superi le difficoltà segnalate e sia sostenibile per la Città”. L’obiettivo è evitare la risoluzione contrattuale da parte della cooperativa.

Cinzia Gatti

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