Problemi igienico sanitari, lavanderie abusive e ingenti sprechi d'acqua. Queste sono solo alcune delle denunce avanzate dal gruppo di Fratelli d'Italia della Circoscrizione 7, che ora chiede il sopralluogo dell'Asl.
Secondo quanto riportato dai consiglieri, i locali presentano numerose criticità: dalle finestre rotte che permettono l’ingresso di colombi, alla presenza di escrementi e persino di carcasse di volatili nelle docce. Il soffitto dei bagni al piano terra è scrostato, e pezzi di intonaco cadono nelle aree destinate all’igiene personale. Inoltre, alcuni lucernai, risultano rotti o aperti, facilitando ulteriormente l’ingresso dei volatili e rendendo l’ambiente poco salubre.
Dalle denunce dei consiglieri è emerso anche che i servizi igienici femminili sono inagibili da alcune settimane e nessun intervento sembrerebbe essere stato realizzato.
Inoltre, i volontari che operano nella struttura, hanno segnalato ulteriori problematiche legate all’uso eccessivo delle risorse: "Alcuni utenti trattano i bagni come lavanderie improvvisate, portando con sé carrelli pieni di panni e utilizzando in modo improprio gli asciugacapelli, spesso non funzionanti", spiegano i consiglieri Alessi, Giovannini e Caria.
La denuncia di Fratelli d'Italia
"I bagni pubblici di corso Regina 33 riversano in una condizione drammatica e tutto questo nell’assoluto silenzio di chi amministra la Città di Torino e la Circoscrizione 7–aggiungono—. Le problematiche sono numerose: finestre rotte e colombi che entrano ed escono, il soffitto dei bagni al piano terra è scrostato e cadono nelle docce pezzi di intonaco. Sul soffitto, inoltre, ci sono dei lucernai in tratti aperti o rotti da dove cadono gli escrementi dei piccioni. Da alcune segnalazioni, ci è stato riferito che il personale avrebbe addirittura trovato animali morti all'interno dell'edificio".
Un’altra questione rilevante è lo spreco d’acqua, dovuto all’assenza di sistemi di temporizzazione nei rubinetti. “I tempi di utilizzo dei bagni vanno ben oltre i quarantacinque minuti previsti dal regolamento, e spesso si protraggono per ore, con conseguente spreco d’acqua, che viene lasciata scorrere senza controllo”, sottolineano i consiglieri.
Chiesto l'intervento dell'Asl
Fratelli d’Italia punta il dito anche contro l’atteggiamento delle istituzioni locali. “Ci chiediamo come sia possibile che l’amministrazione comunale e i rappresentanti della Circoscrizione 7 ignorino una situazione tanto grave. È necessario un intervento immediato per ripristinare decoro e sicurezza.”
Per questo motivo, i consiglieri hanno presentato un’interpellanza in Consiglio di Circoscrizione e richiedono un sopralluogo dell’ASL per verificare la conformità della struttura alle normative vigenti. “La tutela delle persone fragili deve essere una priorità. Non possiamo più ignorare un problema che compromette la loro dignità e la loro salute.”