La rottura del digiuno giornaliero del Ramadan diventa una festa di piazza domani, domenica 23 marzo, a partire dalle 18 in piazza Roma, per la quarta edizione di ‘Iftar in Piazza’ un'occasione di incontro tra culture e religioni diverse organizzato dall'associazione ‘Incontro - Liqaa’ con il patrocinio del Comune di Pinerolo.
Nata nel 2018 e con più di 95 soci, ‘Incontro - Liqaa’ è un’associazione che si occupa prevalentemente di integrazione e di supporto attivo ai migranti che arrivano in Italia. “Inizialmente, il nostro gruppo aveva un’identità italo-maghrebina, ma già dal secondo anno ci siamo trasformati in un’associazione multietnica e culturale, aperta a uomini e donne, impegnata nel supporto all’integrazione in ambito lavorativo e scolastico” racconta Touria Kchiblou, fondatrice e presidente.
Con il tempo arrivano i primi eventi, tra cui ‘Iftar in piazza’ un’iniziativa che si inserisce nel mese sacro di Ramadan, nono mese del calendario islamico, e che rappresenta per i musulmani un periodo di spiritualità.
Durante il Ramadan si pratica il digiuno dall’alba, coincidente con la prima preghiera della giornata del Fajr, al tramonto, momento in cui si recita la preghiera del Maghrib. L’iftar è il pasto serale che interrompe il digiuno e tradizionalmente inizia con datteri e acqua, seguiti da un pasto completo. Oltre all’astinenza da cibo e bevande, il Ramadan è un momento dedicato alla preghiera, alla riflessione e alla solidarietà, culminando nella celebrazione dell’Eid al-Fitr, la festa che segna la fine del mese di digiuno.
“Il primo Iftar si è svolto in piazza Facta nel 2019. L’idea è nata dopo aver visto un video di un Iftar a Bologna, che mi ha profondamente affascinata e mi ha spinta a realizzarlo anche qui –. spiega Kchiblou –. Ho subito contattato il sindaco Luca Salvai, che si è rivelato un grande supporto e grazie al suo aiuto nella gestione della burocrazia, siamo riusciti a organizzarlo in soli dieci giorni”.
Negli anni successivi, l’associazione si è mossa autonomamente. Nel 2020 e nel 2021 l’evento è stato annullato a causa del Covid, mentre nel 2022 a causa della pioggia. Nel 2023 si è svolto l’iftar in piazza Vittorio Veneto mentre nel 2024 è stato ospitato all’interno del Salone della Cavalleria.
La serata avrà inizio alle 18, mentre il cibo verrà servito alle 18,45, ora in cui l’Imam chiamerà la rottura del digiuno quotidiano, e i partecipanti potranno assaggiare una vasta selezione di pietanze tipiche nordafricane del Ramadan come lo msemmen, hrira, baghrir, chabakya, batbout ripieni e avranno a disposizione un angolo dedicato al tè. Infine, durante tutta la serata saranno presenti delle artiste specializzate nella realizzazione di tatuaggi all'henné.
Insieme ai rappresentanti della comunità islamica, l’iftar vedrà la partecipazione delle figure religiose pinerolesi come il vescovo Derio Olivero, il pastore valdese Giuseppe Ficara, il pope Ciprian Ghizila, oltre ai rappresentanti della Giunta comunale e al sindaco.
L'iniziativa, a ingresso gratuito, si svolgerà anche in caso di maltempo e avrà disponibili 320 posti a sedere, con la possibilità di consumare il pasto in piedi o sulle panchine per chi non dovesse trovare posto. Per maggiori informazioni bisogna contattare il numero 351 9091290 o scrivere all'indirizzo e-mail associazioneincontroliqaa@gmail.com; oppure seguire il gruppo Facebook ‘Associazione Incontro Liqaa’.