Si è svolto questa mattina – sabato 15 marzo - presso l’Inalpi Media Center del MAG 2025 di Savigliano – il convegno LA FILIERA COMPRAL LATTE – INALPI SI RACCONTA.
L’incontro è stato aperto dai saluti di Andrea Coletti – Presidente Fondazione Ente Manifestazioni Savigliano che ha voluto esprimere i ringraziamenti ad Inalpi “per aver scelto di condividere gli sforzi organizzativi dell’evento che vuole rilanciarsi per un futuro di progetti sempre più importanti”.
Coletti ha inoltre sottolineato come il tema del convegno – la filiera – rappresenti un vero e proprio tema fondante per la manifestazione.
E’ poi seguito il saluto di Luca Crosetto – Presidente della Camera di Commercio della provincia di Cuneo e di Confartigianato che ha sottolineato il peso di Inalpi e Compral Latte nel mercato: “Inalpi e Compral Latte sono divenuti nel tempo player di primo piano e oggi hanno un’importanza cruciale per l’intero mercato del Nord Italia. Inalpi ha costruito una crescita fatta di investimenti, progetti di sostenibilità e di innovazione, mentre Compral Latte ha saputo organizzare ed essere protagonista nella realizzazione del primo progetto di filiera della regione. Una filiera, quella Inalpi - Compral Latte che riveste rilevanza economica e sociale”.
I saluti sono poi stati conclusi dall’Assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte – Paolo Bongioanni – che ha rivolto alla manifestazione i complimenti per la riuscita e la crescita dell’evento costellato di incontri “straordinariamente interessanti”. Bongioanni ha però anche messo in evidenza come la filiera Inalpi – Compral Latte “sia stata capace di vincere la sfida dei mercati, un tema questo merita attenzione così come attenzione meritano progetti che abbiano come obiettivo la promozione delle eccellenze piemontesi. Un percorso che prevede già oggi concreti progetti per far conoscere sempre di più nel mondo il Piemonte, i suoi prodotti di eccellenza e che consenta di portare ricavi – e quindi crescita – a tutte quelle realtà del territorio che sanno produrre e lavorare bene”.
L’incontro è stato l’occasione per ascoltare le voci dei protagonisti che hanno dato vita con lungimiranza, e talvolta coraggio, a un progetto che non esisteva.
Raffaele Tortalla – presidente Compral Latte - “La storia di questa filiera è iniziata nel 2008 con 4 o 5 agricoltori ma dopo il primo anno dalla fondazione della cooperativa, che è avvenuta nel 2009, avevamo 110 aziende, oggi siamo circa 260. È stato un percorso non sempre semplice che ha trovato inizialmente non poche difficoltà. Credo che Compral Latte ci abbia messo cuore, coraggio e collaborazione e magari abbia avuto anche quel pizzico di fortuna che non guasta. La filiera è un progetto che porta crescita del territorio e dove ogni azienda agricola ha la sua importanza, dal più grande al più piccolo allevatore. Ma voglio anche sottolineare che la nostra è una filiera reale. Oggi si parla molto di filiera ma questa è realmente concreta. Per noi filiera vuol dire cura degli animali, attenzione alle pratiche agronomiche, sostenibilità, tutti comportamenti virtuosi che questa filiera premia”.
Il racconto è poi proseguito attraverso le parole di Matteo Torchio – marketing e pubbliche relazioni Inalpi – “La filiera ha avuto la capacità di farsi precursore di un nuovo approccio nel quale si sono create relazioni tra la filiera, la comunità ed il territorio, un progetto che ha creato un sistema unico nel quale lavorano quotidianamente e con obiettivi condivisi il mondo agricolo e quello industriale. In questo contesto Inalpi è stata la prima grande espressione della capacità di raccontare a nuovi interlocutori, coinvolgendo non solo il territorio e il mondo agricolo ma anche le istituzioni e il consumatore. La filiera è stata motore di crescita per le aziende agricole che ne sono entrate a far parte ed è stata anche motore di una ridistribuzione di valore sul territorio e nella comunità. E vorrei ancora sottolineare come tutto questo sia stato possibile anche grazie a quel fattore coraggio di cui si parlava prima, un fattore che contraddistingue tutta la storia di Inalpi”.
Marcello Pellegrino – direttore Compral Latte
“Compral Latte rappresenta tutto il territorio piemontese, oggi con maggioranza nel cuneese e torinese, ma grazie a questa filiera anche i territori collinari e montani, possono continuare a fare zootecnia in questi territori difficili. In questo modo si mantengono vivi gli allevamenti a garanzia della sostenibilità dei territori nei quali insistono mantenendoli fruibili e garantendone la loro tutela in termini ambientali e di tessuto sociale. In questo contesto è inoltre fondamentale l’elemento dell’indicizzazione del prezzo del latte pagato alla stalla, che ha avuto da subito un ente terzo - la Facoltà di Agraria dell’Università di Piacenza – che determina, in modo indipendente, ogni mese quale sia l’indice di pagamento del latte indipendentemente dalla quantità di latte prodotto dalla singola azienda ma sulla base di un differenziale che prende in considerazioni i pilastri del protocollo di filiera”.
L’incontro si è concluso con l’intervento di Jean Pierre Studer – AD InLab Solutions – centro R&D Inalpi che ha messo in evidenza il ruolo di InLab nella garanzia della qualità della filiera.
“InLab svolge la propria attività sviluppando progetti di ricerca e innovazione, ma opera anche per tutta quella che è la verifica della qualità dei prodotti e del latte di filiera. Inoltre, InLab svolge l’attività di audit in ogni stalla della filiera, un meccanismo che è parte fondamentale della filiera stessa e che oggi rappresenta uno strumento di collaborazione con i conferitori per una crescita condivisa e il raggiungimento di obiettivi comuni. L’audit si basa sulla valutazione dei 5 pilatri del protocollo di filiera che prevedono attenzione al benessere animale, alla gestione agronomica, alla qualità del latte, all’impatto ambientale e sociale. Il percorso di crescita della filiera è passato anche attraverso questi audit che consentono oggi al latte della filiera corta e controllata Inalpi – Compral Latte di differenziarsi rispetto a tutti gli altri competitors.”
I saluti conclusivi sono stati portati dal sindaco di Savigliano – Antonello Portera – che ha sottolineato l’alto valore di momenti di confronto come quelli del convegno appena concluso e ha sottolineato l’importanza - per una manifestazione come MAG 2025 – di poter condividere il percorso con partner attenti al territorio come Inalpi.