Momento difficile, quello che stanno passando i dipendenti della Tenneco-Federal Mogul. L'azienda con stabilimento a Cuorgnè che ha comunicato ufficialmente ai sindacati la propria intenzione di trasferire buona parte delle attività a Chivasso.
Via in 111 su 140
L'incontro si è tenuto questa mattina. E' stato spiegato che lo spostamento riguarderà 111 dei 140 lavoratori attualmente operativi nel Comune del Canavese. Saranno spostati anche tutti i macchinari, per razionalizzare le produzioni. A Cuorgnè rimarrebbe la sola fonderia che occupa 29 dipendenti.
Ferma l'opposizione da parte dei sindacati. “Ancora una volta lavoratori e lavoratrici dovrebbero pagare il prezzo dell’assenza di politiche industriali e il libero arbitrio del capitale - dichiara Edi Lazzi, segretario generale della Fiom Torino -. Noi ci opponiamo a questo trasferimento perché significherebbe un ulteriore impoverimento del territorio canavesano. Continuare a produrre a Cuorgné è possibile, noi ci impegneremo nella trattativa per ricercare le giuste soluzioni”.
E Gianni Pestrin, funzionario Fiom Torino per il Canavese, aggiunge: “Lo spostamento delle persone dall’Alto Canavese significherebbe ancora una volta una perdita di posti di lavoro in una comunità ben radicata sul territorio che tanto ha dato allo sviluppo industriale torinese e italiano. Ancora una volta qualcuno vorrebbe sacrificare un sito con 100 anni di storia e grandi competenze sull’altare del profitto, unico obiettivo delle multinazionali. Ecco perché abbiamo già scioperato e continueremo le proteste, intensificandole già a partire da oggi pomeriggio”.