Economia e lavoro - 05 marzo 2025, 18:58

Torino punta a diventare azionista di maggioranza in Iren: operazione da 83 mln

A salire sulle barricate Cerutti (Lega) e Cannati di Beinasco: "Sinistra pensa ai suoi affari anziché ai cittadini"

Torino punta a diventare azionista di maggioranza in Iren: operazione da 83 mln

Il Comune di Torino punta a diventare azionista di maggioranza di Iren e lo fa con un investimento di 83milioni di euro, approvato in Città Metropolitana. L'operazione avrebbe dovuto rimanere segreta, almeno per il momento, ma il consigliere regionale della Lega Andrea Cerutti ed il sindaco di Beinasco Daniel Cannati sono saliti sulle barricate. 

Lega: "Sinistra pensa ai suoi affari anziché ai cittadini" 

Per i due esponenti politica si tratta di una decisione "gravissima", che "porta la firma di una sinistra che pensa agli affari propri anziché ai cittadini". "Mentre la città -continuano Cerutti e Cannati - avrebbe bisogno di investimenti sul fronte dell'edilizia scolastica, della viabilità e delle infrastrutture provinciali, Lo Russo e i suoi pensano bene di impiegare le risorse proprie per acquisire una posizione di forza all'interno dell'ente".

A difendere l'operazione il sindaco Metropolitano Stefano Lo Russo: "Torino e il territorio metropolitano diventano ancora più centrali nel settore energetico, della transizione ecologica, dell'innovazione e della ricerca".

I numeri 

Attualmente il Comune di Torino con Città Metropolitana possiede il 16.3% delle azioni di Iren, in seconda posizione rispetto a Genova che ne detiene 18.8%. Con l'operazione di ieri l'obiettivo è di acquisire poco più del 3% delle quote, ponendo così il capoluogo piemontese come azionista di maggioranza con il 19,171% delle azioni.

Un'azione che arriva in un momento complicato per Genova: il Comune, dopo le elezioni dell'ex sindaco della Lanterna  Marco Bucci a governatore della Liguria, è in una fase di stallo in attesa delle Comunali. 

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU