Ivrea - 02 marzo 2025, 08:52

Carnevale di Ivrea: Silvia Grimaldi è la Vezzosa Mugnaia 2025

Figlia dell’ex presidente del tribunale di Ivrea, è anche tifosa della squadra degli aranceri “I Tuchini del Borghetto”

Silvia Grimaldi è la Vezzosa Mugnaia 2025

Silvia Grimaldi è la Vezzosa Mugnaia 2025 (foto Alessio Avetta e Luisa Romussi)

Silvia Grimaldi, architetta di 35 anni, è la nuova Vezzosa Mugnaia dell’edizione 2025 dello Storico Carnevale di Ivrea. Sposata con Christian Hansen e madre di Anita, una bambina di 10 anni, Silvia è anche figlia dell’ex presidente del tribunale di Ivrea, Luigi Grimaldi. La nuova Mugnaia è una grande appassionata della squadra degli aranceri a piedi “I Tuchini del Borghetto”.

 

Il suo personaggio è stato ufficialmente presentato nelle scorse ore, quando ha fatto il suo ingresso dalla balconata del municipio di Ivrea, salutando la folla accorsa in piazza nonostante le avverse condizioni meteo. Accanto a lei, il Generale Ulisse Falchieri, figura simbolica maschile del Carnevale, che la affiancherà durante tutta la Battaglia delle Arance e per l'intera durata della manifestazione.

Chi è Silvia Grimaldi?

Silvia Grimaldi in Hansen è nata a Ivrea il 23 marzo 1983, sotto il segno dell’ariete, da famiglia di origini pugliesi. I genitori si sono trasferiti da Barletta a Ivrea nel 1975 con il primogenito Giuseppe - classe 1974, oggi residente in Brasile, per seguire la carriera di papà Luigi, appena nominato magistrato presso il tribunale della città, dove ha prestato servizio per circa trent'anni, ricoprendo vari ruoli e, da ultimo, anche quello di presidente dello stesso tribunale per un decennio. La mamma Maria Daleno, per tutti Mariuccia, mancata nel 2021, è stata professoressa alle scuole medie Arduino. 

Sono stati proprio i genitori, appassionatisi fin da subito al Carnevale e alle sue tradizioni, a trasferire a Silvia l’amore per la Festa. “Anche se i miei genitori non sono nati qui, hanno fin da subito amato questa festa e appena era possibile invitavano i parenti dalla Puglia per far vivere anche loro queste emozioni. Casa mia era un vero porto di mare in quei giorni” ricorda oggi Silvia. E infatti il curriculum carnascialesco di Silvia è piuttosto importante: Abbà per due anni, nel 1991 e nel 1992 per la parrocchia di Sant’Ulderico, già sul Cocchio dell’eroina della Festa nel 1994 come damina della Mugnaia Miriam Meli, infine l’ingresso in Borghetto a 15 anni e quella passione viscerale mai nascosta per i colori rosso-verdi dei Tuchini.

Dal 2024 è Corvo d’Oro, nonché fondatrice insieme ad alcune amiche del gruppo delle “Moleste”, immancabile presenza che da 10 anni accoglie i malcapitati sulla riva destra della Dora durante i giorni di battaglia e non solo. È inevitabile che proprio in Borghetto abbia conosciuto l’amore della sua vita, James Christian Hansen, anch’egli Corvo d’Oro e Tigre, oggi editor per Lonely Planet: nato a Forlì il 19 dicembre 1979 porta un nome e un cognome che non nascondono le origini americane (ma di discendenza danese) della parte paterna della sua famiglia. Il padre James Douglas, originario di Seattle, è stato vice console americano a Napoli, e proprio in terra partenopea incontra Marina Varriale, la mamma del Toniotto, anch’essa purtroppo venuta a mancare nel 2016. 

Silvia e Christian, entrambi studenti al Liceo Classico Botta di Ivrea, si conoscono durante le feste di Carnevale in Borghetto nel 2004, si innamorano e convolano a nozze il 13 settembre 2013. Si sposano a Candia e partono subito per il viaggio di nozze in Laos e Cambogia, zaino in spalla, seguendo una delle passioni che più li accomuna: i viaggi - Silvia ha già toccato tutti i cinque continenti. Non poteva essere altrimenti con un mix familiare così eterogeneo. Oltre ai viaggi Silvia è appassionata anche di arte moderna e yoga, ma la sua naturale curiosità e creatività la portano a provare un po’ di tutto, dal cibo, alla lettura, fino ai workshop di ceramica.

La piccola

A completare la famiglia i figli Anita (10 anni), che sarà damina e accompagnerà la mamma sul Cocchio dorato durante questa magnifica avventura, e Teo (5 anni), che invece sarà col papà sul carro del Toniotto. Entrambi i figli sono nati a Torino, dove Silvia si è trasferita 19 anni fa per completare gli studi di architettura. La Mugnaia 2025, infatti, è architetta e nel 2021 ha fondato insieme alla socia Kinga Raciti lo studio Artificio, specializzato in interior design e grafica.

"Un sogno"

Diventare Mugnaia è sempre stata un’aspirazione intangibile che ho coltivato fin da piccola - racconta -. Uno dei ricordi più belli mi riporta a quando da bambina giocavo con la mia migliore amica Giulia a fare la Mugnaia: noi due accovacciate sul tetto del garage a lanciare la ghiaia sul cortile di sotto simulando il lancio delle mimose dal Cocchio. Non erano molto contenti i proprietari delle auto parcheggiate di sotto, ma oggi forse mi perdoneranno (sorride)”. 

Redazione

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