Dallo stendardo Settecento del Piemonte reale con il cavallino rampante diventato simbolo della Ferrari, alla rivoluzione del tricolore introdotto nel 1848 da Carlo Alberto. Le bandiere e gli stendardi (di forma quadrata e dimensione ridotta, in uso alla cavalleria) raccontano la storia d’Italia nella mostra allestita nel Museo Storico dell'Arma di Cavalleria di via Giolitti a Pinerolo. Curata dal collaboratore museale Umberto Cavaliere, che ha dato nuova forma espositiva ai reperti della collezione, sarà visitabile fino a domenica 9 marzo. L’ingresso è libero e gli orari sono: da martedì a giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 13,30 alle 16,30. La domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18.
Nel 2024 il Museo ha registrato oltre 30.000 ingressi con 233 giorni di apertura, 132 visite guidate e 1.240 ore di apertura. La sua crescita è attestata dal report del 2023 redatto dall’Osservatorio culturale del Piemonte, con le ultime modifiche lo scorso dicembre. L’esposizione pinerolese si trova tra i primi 5 musei su 55 della Provincia di Torino. Dal 2021 le visite sono cresciute del 187%, percentuale che sale se si ritorna al 2018: +445%.