Politica - 11 febbraio 2025, 14:33

Mirafiori, Stellantis assume a tempo indeterminato 117 ingegneri under 35

Il responsabile risorse umane Manca: "Si occuperanno di progetti strategici come elettrico ed Intelligenza Artificiale"

Giuseppe Manca, Responsabile Risorse Umane e Relazioni Industriali di Stellantis Italia

Giuseppe Manca, Responsabile Risorse Umane e Relazioni Industriali di Stellantis Italia

Da inizio marzo Stellantis stabilizzerà a Mirafiori, con contratti a tempo indeterminato, 95 ingegneri under 35 "che lavorano nell'azienda già da uno o due anni". Ad annunciarlo Giuseppe Manca, responsabile Risorse Umane e Relazioni Industriali di Stellantis Italia, durante il Consiglio Regionale aperto dedicato alla crisi dell'automotive.

In parallelo il colosso automobilistico assumerà a tempo indeterminato 22 ingegneri under 35 che sinora hanno svolto incarico di consulenti o erano sul "mercato lavoro".

Elettrico e Intelligenza Artificiale

"Si occuperanno - ha aggiunto Manca - di progetti strategici in cui sono già inseriti, come elettrico ed Intelligenza Artificiale. Non abbiamo mai fatto licenziamenti collettivi, ma solo uscite volontarie: è probabile che lo faremo anche in futuro. Questo processo sarà accompagnato anche da iniziative di ricambio generazionale".

A confermare la centralità del sito di Torino sud anche Antonella Bruno, Responsabile Stellantis in Italia. Lo scorso 17 dicembre il colosso dell'automotive ha presentato il Piano Italia, che prevede nuovi modelli in tutti gli stabilimenti. 

"Tutti i nostri siti - ha aggiunto Bruno - rimarranno in attività e saranno salvaguardati i livelli occupazionali. Il 2025 sarà un anno di transizione con volumi pari a quelli del 2024: ci sarà una risalita nel 2026, con l'Italia che vedrà il lancio di dieci aggiornamenti di prodotti negli stabilimenti. Siamo in fase di implementazione del piano". 

"Mirafiori - ha aggiunto - è un polo vivo, fatto di attività strategiche per il gruppo, con l'obiettivo di diventare un'azienda ad emissioni zero nel 2038. A Torino abbiamo poi il Battery Technology Center, attuale sede dell’unico centro al mondo del Gruppo per i test e per lo sviluppo delle batterie".

"L’ultimo nato - ha proseguito - nell’aprile dello scorso, è il plant per la produzione dei cambi eDCT". Qui vengono prodotti i cambi per modelli ibridi per Alfa Romeo Junior, Fiat 600, Jeep Avenger, Citroen C4, Peugeot 2008. Attualmente vi lavorano poco meno di 850 persone, su 20 turni settimanali. 

A novembre Fiat 500 ibrida a Mirafiori

"Quest’anno - ha aggiunto Bruno - la produzione salirà in modo sostanziale e l’obiettivo è di arrivare a 600mila unità all’anno. Il prossimo novembre a Mirafiori partirà la produzione della nuova Fiat 500 ibrida: l'obiettivo è di 100mila unità all'anno". 

A fine gennaio a Mirafiori è stato aperto l’hub di Stellantis Europa Allargata, con ruolo di coordinamento europeo. La nuova struttura accoglie una squadra di circa 200 persone. Tra gli altri l’ufficio del nostro COO Jean Philippe Imparato. "Si tratta di un evento importante a conferma della centralità di Torino" ha concluso Bruno.

A salire poi sul palco il governatore Alberto Cirio, che ha così commentato le dichiarazioni di Stellantis. "Nel 2024 a Mirafiori sono fatte 32mila auto: con l'arrivo, a novembre 2025, della 500 ibrida saliremo a 132 mila veicoli. Avere la prospettiva del tempo ci dà la possibilità di fare un percorso insieme. Questa è la fiducia che io credo noi dobbiamo darci reciprocamente,  ponderata e misurata, che avrà i suoi termini di controllo, ma che ci permetterà di avere un rapporto, anche se non esclusivo, con Stellantis, perché noi siamo aperti a chiunque".

Secondo produttore

Da tempo il mondo politico invoca l'arrivo in Italia di un secondo produttore, capace di fare concorrenza a Stellantis, ma soprattutto di creare posti di lavoro anche a  Torino. "Con le organizzazioni abbiamo fatto un censimento di tutti gli impianti del territorio che noi abbiamo disponibili. E siamo pronti a farlo con chiunque. Ma nello stesso tempo abbiamo il dovere di lavorare fino in fondo con chi c'è per salvaguardare l'esistenza del futuro, per continuare a rendere conveniente di rimanere qui visto che il piano ha una prospettiva ben precisa".

Sul tema della transizione ecologica il governatore ha chiosato. "Oggi l'obiettivo è tutelare l'ambiente, ma per arrivare lì ci vuole equilibrio e buon senso". Puntare quindi sull'ibrido, ma "guardando all'elettrico. Evitando però di far pagare ai deboli il cambiamento e la transizione ecologica".

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A FEBBRAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU