Bagarre tra M5S, Partito Democratico e Fratelli d'Italia durante il Consiglio Regionale aperto dedicato a Stellantis e alla crisi automotive. Durante l'intervento della vicepresidente nazionale pentastellata Chiara Appendino, gli esponenti locali del partito della Meloni hanno srotolato a fondo sala lo striscione: "In Europa sostenete folli politiche "green". A Torino piangete per la crisi dell'automotive".
Lo scontro
Un attacco della destra diretto al Movimento 5 Stelle e al Partito Democratico. E la risposta dei grillini non si è fatta attendere. La capogruppo Sarah Disabato si è alzata e all'indirizzo dei consiglieri ha detto: "Voi siete al Governo, volete risolvere i problemi con i cartelli? Sveglia, sveglia".
L'esponente del M5S è poi andata dal presidente Alberto Cirio, dicendo: "Questa è la tua maggioranza, vergogna". "Fate continuare - ha aggiunto - la deputata Appendino, che sta facendo un intervento serio a differenza della sua maggioranza".
"Italia affronta una dismissione"
"Non accettiamo - ha replicato la stessa Chiara Appendino dal palco - il livello visto adesso. La 500 ibrida non basta: se lo diciamo prendiamo in giro i lavoratori. Elkann deve presentare piano serio. Quello che l'Italia sta affrontando è una dismissione, non una transizione: la sua maggioranza Cirio non se ne rende conto".
Pd: "No a pagliacciate, governino"
A replicare allo striscione anche il Pd, per voce del segretario regionale Domenico Rossi: "L'attacco di Fratelli d'Italia al Green Deal è ridicolo per diverse ragioni. Il primo è perché loro governano a qualsiasi livello, quindi potrebbero mettere in campo le politiche che ritengono necessarie". "Sono mancati - ha aggiunto - gli investimenti, sono mancate le politiche industriali e loro cercano di nascondere il fallimento dietro un attacco al green Deal. La società si aspetta serietà e non pagliacciate".
Per la capogruppo del Pd in Consiglio regionale Gianna Pentenero: "Si cercano di trovare dei capri espiatori quando il vero problema è che manca un piano sul tema dell'energia, che sia in grado di accompagnare per davvero le imprese in un processo di trasformazione e cambiamento che possa consentire un futuro a quello che è il settore più importante e più significativo del nostro Paese, cioè il settore dell'automotive. E questo è davvero imbarazzante ed è davvero inaccettabile."
A salire sulle barricate anche la collega del Pd Monica Canalis, che sottolinea: "Fratelli d'Italia perde tempo di attaccare il PD (e implicitamente Forza Italia, il partito di Cirio, che in Europa ha votato il Green Deal), invece che governare la crisi".
Per Alleanza Verdi Sinistra: "FdI trasforma in circo la crisi dell'automotive. Mirafiori è in cassa integrazione da 18 anni: il problema è l'assenza di politiche industriali che si curino del benessere dei territori e della piena occupazione" .