Politica - 08 febbraio 2025, 18:33

Inquinamento nelle acque piemontesi, sit in di protesta di Greenpeace

Presenti esponenti del M5s: "Ora si apra una discussione in Commissione Ambiente"

Inquinamento nelle acque piemontesi, sit in di protesta di Greenpeace

Inquinamento nelle acque piemontesi, sit in di protesta di Greenpeace

"Oggi abbiamo partecipato al Sit-in, organizzato da Greenpeace e dai comitati NO PFAS a Torino, per denunciare l’immobilismo della Giunta Cirio davanti all’alto tasso di inquinamento nelle acque piemontesi", attaccano la capogruppo regionale del M5S Sarah Disabato e i consiglieri Pasquale Coluccio e Alberto Unia.

"Come M5S abbiamo depositato diversi atti in Consiglio regionale, tra cui una mozione per chiedere al Presidente di attivarsi nell’immediato presso il Governo con l’obiettivo di richiedere l'approvazione di una legge nazionale che vieti l'uso e la produzione delle sostanze perfluoroalchiliche. Inoltre, con degli emendamenti a bilancio, abbiamo chiesto di stanziare delle risorse per un biomonitoraggio su vasta scala".

"Presenteremo a breve un’interrogazione, che si aggiungerà alle altre trattate fino ad ora, per chiedere conto della situazione in Valsusa e in altre aree del Piemonte, a seguito dei risultati ottenuti dall’indagine indipendente di Greenpeace “Acque Senza Veleni”. Si rende necessario e urgente l’avvio di una discussione approfondita in Commissione Ambiente, a partire dall’audizione delle associazioni che si stanno occupando del tema".

"Il problema dell'inquinamento da PFAS è grave e va affrontato senza più perdere tempo", hanno concluso gli esponenti del M5S.

comunicato stampa

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