Cambia volto il mercato di piazza della Vittoria: da lunedì la nuova disposizione dei banchi

Da lunedì prossimo, 10 febbraio, il mercato di piazza della Vittoria avrà un nuovo volto, a distanza di vent'anni dall'ultimo intervento.

Da lunedì la nuova disposizione dei banchi

Si sono conclusi, infatti, i lavori di ristrutturazione: un nuovo layout che consentirà una nuova disposizione dei banchi, per rendere più sicura e fruibile la piazza. 

A richiedere questi interventi erano stati gli stessi operatori del mercato, che nel marzo del 2024 avevano partecipato ad una riunione insieme all'assessore al Commercio Paolo Chiavarino presso la Circoscrizione 5. In quell’occasione era stato mostrato quello che i tecnici comunali definivano l’assetto più vicino alle esigenze di sicurezza, con una disposizione da sei a quattro file, con via di fughe più larghe, un migliore passaggio delle carrozzine e anche un utile disincentivo alle attività di borseggio. 

Trovato l'accordo con i mercatali

Ma le modifiche mostrate non avevano trovato l’accordo unanime dei mercatali: alcuni sostenevano la necessità di essere più vicini ai tombini, altri che era preferibile se ne realizzassero degli altri, altri lamentavano l'urgenza di intervenire sull’impianto elettrico con una manutenzione che mancherebbe da decenni. 

Dopo aver raggiunto un accordo lo scorso ottobre, sono ufficialmente iniziati i lavori sul mercato di Borgo Vittoria. Interventi tutti terminati, che hanno interessato principalmente operatori dell'area plateatico, dei banchi dell'ortofrutta, dell'abbigliamento e del pesce.

Ballatore: "Trovata una soluzione condivisa"

"Non è stato semplice, soprattutto nelle ultime settimane, ma ci siamo riusciti grazie alla mediazione, alla sinergia con gli uffici centrali – ha spiegato il coordinatore al Commercio della Circoscrizione 5, Alfredo Ballatore – Ma soprattutto grazie al grande senso di responsabilità dimostrato anche da parte degli operatori del mercato, rivendicando il ruolo centrale di mediatore della Circoscrizione e della Città, affinché si trovasse una soluzione condivisa e che garantisse tutti per la collocazione del nuovo assetto".