Mancanza di autisti: è questo il motivo più frequente di cancellazione delle corse bus a Torino. Nel 2024 quasi il 60% degli episodi si è verificato per l'assenza di conducenti, il 28.85% per guasti e 13.18% per cause esterne come incidenti sui binari dei tram, manifestazioni e traffico eccessivo.
A fare il punto in Sala Rossa l'assessore alla Mobilità Chiara Foglietta, su sollecitazione del vicecapogruppo di Torino Bellissima Pierlucio Firrao. Nel 2024 su 3.654.546 corse programmate, ne sono state perse 100.292 (2.74%) per disservizi.
Maglia nera per Star 1
Maglia nera per i disagi la Star 1 che, a differenza delle altre linee, ha subito la maggior parte delle cancellazioni delle corse (70%) a causa dei veicoli in doppia fila o che ne ostruivano il passaggio. Un disservizio determinato dal tragitto dei piccoli bus elettrici, che attraversano il centro di Torino per collegare l'ospedale Gradenigo con il tribunale.
La classifica
A seguire nella classifica negativa la linea 56, dove il 63% dei viaggi è stato cancellato per mancanza di personale. Tocca poi alla 10N (quasi l'82% per l'assenza di conducenti), al tram 15 e 16, che devono fare in caso con la carenza di autisti.
Le soluzioni
E tra le soluzioni che Gtt intende mettere in campo per migliorare la situazione, Foglietta ha citato: "l'introduzione di elementi grafici sulle mappe e sui canali i infomobilità per segnalare in modo chiaro con colori e simboli specifici eventuali perturbazioni del servizio (es. deviazioni, incidenti, auto sui binari) e informative chiare ai clienti in attesa alle fermate".
Un'altra risposta può venire dall'assunzione di personale e "dall'efficientamento della programmazione oraria" per ridurre il numero di corse soppresse.
La replica
"Su alcuni tragitti -ha replicato Firrao - è saltata una corsa su venti, il 60% per l'assenza di autisti, cosa denunciata nello sciopero di ieri". "Sei mesi fa abbiamo chiesto l'audizione degli autisti in Comune, ma dalla Giunta nessuna risposta" ha concluso il vicecapogruppo di Torino Bellissima.