Il Prefetto di Torino Donato Cafagna ha adottato l’ordinanza di requisizione in uso di alcuni locali dello stabile di corso Bolzano 44, di proprietà di Invimit Sgr, già sede di uffici della Regione Piemonte.
Nuova sede dell'Ufficio Immigrazione
Il provvedimento consentirà di trasferire nella nuova sede l’Ufficio Immigrazione della Questura dall’immobile di corso Verona dichiarato inagibile e interessato, anche in conseguenza dell’inidoneità degli spazi al coperto, da code con stazionamento all’esterno degli utenti stranieri.
Nei prossimi giorni verranno avviati i lavori necessari per attrezzare i nuovi uffici, che vanno ad aggiungersi a quelli già attivati dalla Questura presso la sede centrale e il Commissariato di Barriera di Milano e presso i Commissariati di Ivrea e Bardonecchia.
La collaborazione offerta dalla Regione
L’individuazione dei nuovi spazi in corso Bolzano si è resa possibile anche grazie alla collaborazione offerta dalla Regione Piemonte, da Invimit Sgr e dall’Agenzia del Demanio e offre una sistemazione all’Ufficio Immigrazione della Questura nelle more di quella definitiva.
I commenti
“Sono due anni che chiediamo di individuate una nuova sede perché non solo gli spazi di Corso Verona sono inagibili, ma non riescono a dare una risposta dignitosa alle persone migranti, in attesa di documenti fondamentali per la loro permanenza nel nostro paese. Anche dopo la nostra mobilitazione, che ha coinvolto cittadine e cittadini ed ha riportato la questione nell’agenda politico-istituzionale, la nuova sede individuata potrebbe rappresentare una soluzione concreta, ma la priorità al momento è quella di conoscere con quali tempi verrà realizzata. Ci auguriamo, per le centinaia di persone in coda – ancora oggi giorno e notte - che la soluzione arrivi in tempi rapidi e certi. Attendiamo di conoscere meglio i dettagli con cui si intende procedere” dichiara la Segreteria della Cgil Torino.