In occasione dell’uscita del film Picnic a Hanging Rock distribuito in versione restaurata dalla Cineteca di Bologna, il Museo Nazionale del Cinema di Torino rende un ampio omaggio al regista e sceneggiatore Peter Weir con una retrospettiva al Cinema Massimo (4-19 febbraio 2025) che propone una selezione dei suoi film più famosi, quali Ferless, Witness - Il testimone, L’attimo fuggente, The Truman Show e Master and Commander.
Nato a Sydney il 21 agosto 1944, Weir è considerato il caposcuola della cosiddetta New Wave australiana. Noto per la sua abilità nel raccontare storie intense e riflessive che esplorano temi come la libertà, l'identità e il conflitto interiore, ha cominciato la sua carriera negli anni '70, diventando uno dei registi di maggior rilievo del cinema australiano e internazionale. I temi a lui cari sono da sempre il viaggio come momento di crescita, l'incontro-scontro tra culture, la fascinazione del misterioso e dell'inspiegabile. Con il suo primo lungometraggio Le auto che distrussero Parigi, suscitò un ampio interesse, permettendogli di realizzare quello che divenne il suo primo successo internazionale: Picnic at Hanging Rock.
La sua capacità di unire elementi emotivi, filosofici e narrativi lo ha reso una figura di spicco nel cinema mondiale. L'arte cinematografica di Peter Weir è caratterizzata da un forte senso di esplorazione e introspezione, con un'attenzione particolare alle dinamiche psicologiche dei personaggi e ai temi universali legati alla condizione umana. L'uso simbolico delle immagini e degli ambienti mette in luce la sua forte capacità di usare il paesaggio come estensione dell'interiorità dei personaggi: le relazioni interpersonali sono sempre al centro delle sue storie, contribuendo a creare una forte connessione emotiva con il pubblico.
Per info e prevendita online www.cinemamassimotorino.it