Politica - 28 gennaio 2025, 17:03

Il M5S attacca la giunta Cirio: "A bilancio nessuna traccia dei fondi per i trasporti pubblici gratuiti agli under 26"

Disabato, Unia e Coluccio: "L'ennesima balla del presidente affabulatore". Sul tema anche Simona Paonessa e Nadia Conticelli del Pd puntano il dito contro la maggioranza

Foto di archivio

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"Alla fine, in un modo o nell’altro, tutti i nodi vengono al pettine. Passati ben sei mesi dall'avvio della legislatura, non vi è ancora traccia dei fondi per rendere gratuiti i mezzi pubblici locali per i giovani sotto i 26 anni. Una misura che il presidente Cirio, in campagna elettorale, elencava fra le tre priorità della futura Giunta nei primi 100 giorni di mandato. Balle, come al solito. L’ennesima presa in giro nei confronti dei cittadini piemontesi, caduti vittima dell’affabulatore Cirio", attaccano Sarah Disabato (Capogruppo regionale M5S Piemonte) e i consiglieri regionali Alberto Unia e Pasquale Coluccio.

"La verità è che nel bilancio di previsione, presentato oggi in Commissione, non c’è un euro per i mezzi gratuiti per i giovani. Nei mesi scorsi la Giunta ha spiegato che avrebbero utilizzato i fondi in arrivo dal Ministero dell’Ambiente, salvo poi scoprire che la Regione ha subito un taglio dei trasferimenti di diversi milioni di euro. Ora dicono che la misura partirà nel corso dell’anno, ma intanto i fondi a bilancio non ci sono. E le certezze latitano", proseguono gli esponenti del M5S.

"Chiediamo al presidente Cirio di metterci la faccia e chiarire se intende davvero mettere in atto questa misura. È sempre facile, in campagna elettorale, raccattare voti sfruttando i giovani. Giovani da sostenere, giovani su cui investire, giovani ai quali garantire un futuro - concludono - Ma se poi le promesse rimangono tali, se per i giovani non viene stanziato praticamente nulla, allora l’incoerenza è lampante. Con la Giunta Cirio è sempre la stessa storia".

“Cirio non mantiene le promesse, benché avesse votato il nostro Ordine del Giorno per il trasporto pubblico gratuito ai giovani. Nessuna traccia nel bilancio regionale dell’abbonamento gratuito per il trasporto pubblico per gli under 26”. Lo dichiarano le consigliere Nadia Conticelli, vicepresidente della commissione trasporti a Palazzo Lascaris e la consigliera regionale Simona Paonessa dopo che, in II commissione trasporti, l’assessore regionale competente, ha sottolineato che l’idea della Giunta per il trasporto pubblico gratis per gli under 26 consisterebbe nel rendere gratuito unicamente il trasporto urbano nel luogo dove si studia e solo per gli studenti universitari.


“La formula proposta dalla Giunta è superficiale poiché prevede il trasporto pubblico gratuito solo nella città in cui si studia, unicamente urbano e rivolto esclusivamente agli universitari, dimenticandosi degli studenti delle scuole superiori e di molti altri giovani che hanno scelto di lavorare ma che utilizzano i mezzi pubblici. La stessa maggioranza del Presidente Cirio aveva votato all’unanimità il nostro Ordine del Giorno che chiedeva chiaramente di prevedere fondi per consentire a ragazze e ragazzi di età inferiore a 26 anni di utilizzare gratuitamente i mezzi di trasporto pubblico su tutto il territorio regionale” dichiarano le consiglieri regionali del PD Simona Paonessa e Nadia Conticelli.

 

“Oggi, soprattutto per chi frequenta la scuola superiore e abita fuori dai capoluoghi di Provincia la spesa per il trasporto diventa discriminante – aggiungono – . Nel capoluogo la differenza tra l'abbonamento giovani a Torino e quello fuori Torino è oltre il doppio. Nelle altre provincie la situazione è ancora più drammatica, in quanto non esiste un abbonamento giovani che agevoli gli studenti. E peraltro contemporaneamente la Regione investe pochissimo sul bonus scuola, che potrebbe coprire queste spese.  Inoltre l’abbonamento deve essere integrato, ossia valido anche sul trasporto ferroviario per dare piena mobilità” .

 

“Non prevedere nessuna copertura economica, e anzi tagliare pesantemente sui fondi per il Piano qualità dell’aria, significa ridurre l’intervento a pura propaganda. La Regione dovrebbe impegnarsi concretamente nel dare sostegno a tanti giovani e alle loro famiglie che, quotidianamente, devono far fronte alla sempre maggiore crisi economica, dall’altro incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici e promuovere la sostenibilità ambientale” denunciano ancora Conticelli e Paonessa.

 

“Purtroppo, la Giunta regionale sembra andare proprio nella direzione opposta, discriminando i territori dove non sono presenti Atenei e dove il trasporto pubblico gratuito sembra non essere nemmeno contemplato" concludono le consigliere del gruppo Pd in consiglio regionale", hanno concluso gli esponenti del Pd.

 

comunicato stampa

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