Un maxi collegamento tra piazza Carducci, il quartiere Filadelfia, la stazione del Lingotto e la facoltà di Economia. Sono cominciati a inizio settimana i lavori per il proseguimento della pista ciclabile di via Giordano Bruno.
Cosa cambia
Il primo cantiere è ben visibile all'incrocio tra via Giordano Bruno e via Filadelfia dove la pista, affiancata al marciapiede, proseguirà verso corso Giambone e corso Unione Sovietica. Nei prossimi mesi è prevista la realizzazione di banchine a protezione della ciclabile. Banchine di protezione che troveranno casa anche in corrispondenza degli attraversamenti, segnando la divisone tra i parcheggi riservati alle auto e gli attraversamenti pedonali.
In corrispondenza di via Montevideo e dei passi carrai della caserma, dove sono presenti due incroci semaforizzati, l’impianto sarà integrato con paline semaforiche. Nel tratto finale tra via Albenga e corso Giambone sarà realizzato un percorso per i pedoni protetto affiancato alla nuova ciclabile e verranno ridisegnati gli attraversamenti ciclabili e pedonali in corrispondenza dell’incrocio con corso Giambone.
Il progetto prevede poi il proseguimento della ciclabile in bidirezionale lato est in via Pio VII fino a raggiungere via Bossoli e, a seguire, la stazione del Lingotto. In questo modo sarà possibile collegare due poli importanti (la stazione, appunto, e la facoltà di Economia).
Nuovi collegamenti
Il progetto rientra all'interno dei nuovi cantieri (8 per la precisione) chiamati a collegare stazioni e università. Per un totale di 15 chilometri di piste ciclabili e 4 milioni di lavori, finanziati con fondi Pnrr. Altri interventi toccheranno corso Umbria, corso Tassoni, corso Maroncelli, corso Bramante e via Nizza.
Gli interventi consentono in parte di riqualificare tracciati già esistenti e in parte prevedono la costruzione di infrastrutture totalmente nuove (corsie ciclabili, piste ciclabili su corsia riservata e piste in sede propria). Un occhio anche alla sicurezza con l'adeguamento degli attraversamenti pedonali, l'ampliamento delle banchine, la piantumazione di nuovi alberi e il rifacimento della segnaletica orizzontale.