Abbandonato da un mese davanti a una pensilina del Gtt, con tutte le difficoltà che si possono immaginare. Ma alla fine il camioncino delle polemiche, trasformato in una discarica di masserizie e utensili, è stato finalmente rimosso nelle scorse ore. Ci ha pensato la Città di Torino a chiudere per sempre la vicenda. Il mezzo, infatti, si trovava da prima di Natale in sosta vietata alla fermata del pullman delle linee 34 e 63 del Gtt, in strada del Drosso in corrispondenza della fermata Anselmetti (nel quartiere Mirafiori Sud).
La segnalazione a Palazzo Civico è arrivata per voce del capogruppo di “Noi progettiamo per la 2” della Circoscrizione 2, Davide Schirru. Autore di un sopralluogo su richiesta dei residenti della zona. Molto arrabbiati, in primis, i pensionati: in difficoltà a salire e a scendere dai bus in transito. “Ringrazio l’assessore alla Sicurezza, Marco Porcedda, che nel giro di un paio di giorni dalla segnalazione - così Schirru -, è riuscito a provvedere alla rimozione di questo veicolo abbandonato in strada del Drosso, che causava disagio alle manovre di accostamento degli autisti e alle operazioni di salita e discesa dei passeggeri: un piccolo-grande segnale di attenzione alle problematiche quotidiane della cittadinanza”.