A Torino (e non solo) piovono denunce per furti di pneumatici. Dopo il weekend da incubo a Mirafiori, sono arrivate nuove segnalazioni: da corso Orbassano, nei pressi di Santa Rita, da via Piobesi, al Lingotto, da via Ragusa e via Guido Reni, a Mirafiori Nord, e persino da Settimo. Un fenomeno salito alla ribalta nell’ultimo mese: sono almeno 15 i casi (senza contare quelli non denunciati).
[Auto sui mattoni in via Gaidano]
Modus operandi
Una volta rimossi gli pneumatici, i ladri spesso posizionano l’auto sui mattoni o su altri oggetti per sollevarla, creando un “punto di appoggio” temporaneo per facilitare l’operazione. Questo approccio consente loro di non dover usare attrezzature più ingombranti e, in alcuni casi, può anche far sembrare che l’auto non sia stata rubata, ma solo abbandonata. Come detto da poco prima di Natale ad oggi, le gomme sono diventate il piatto principale dei ladri (mentre un anno fa, di questi tempi, andava di mora asportare le portiere, soprattutto dalle Fiat Panda). Due i furti avvenuti in via Gaidano, due in via Guido Reni e due a Grugliasco nei pressi del parco Gran Paradiso. Altri blitz in corso Sebastopoli, via Bonfante, corso Tazzoli, via Piobesi, via Mila, corso Orbassano, piazza Guala e a Settimo. Molte delle auto “toccate” sono Jeep, Audi e Bmw.
[Un altro colpo in via Piobesi]
Ma perché rubano le gomme?
I ladri che rubano gli pneumatici agiscono per diversi motivi legati al guadagno rapido e alla facilità dell’operazione. Ecco alcune delle ragioni principali:
Valore degli pneumatici: Gli pneumatici, soprattutto quelli di marca o di alta qualità, hanno un buon valore sul mercato nero. I ladri possono rivenderli a rivenditori di pezzi di ricambio o direttamente a chi è alla ricerca di pneumatici usati.
Facilità del furto: Rimuovere gli pneumatici di un’auto è relativamente rapido, specialmente se il ladro ha gli attrezzi giusti (come un cric e una chiave per le ruote). L’operazione può essere eseguita in pochi minuti, riducendo il rischio di essere scoperti.
Pochi segni di scasso: A differenza di altri tipi di furto, come il furto di un’auto intera, rubare solo gli pneumatici può lasciare meno tracce evidenti, poiché non è necessario entrare nell’auto. Questo può rendere più difficile per la polizia risalire ai responsabili.
Mercato di ricambio e domanda: In alcune aree, la domanda di pneumatici usati o ricostruiti è alta. I ladri possono quindi approfittare di questo mercato e vendere rapidamente ciò che hanno rubato.
Lo Russo: "Dietro c'è un mercato"
Un'ipotesi quest'ultima condivisa dal sindaco Stefano Lo Russo, che ai microfoni di To Radio ha commentato: "Attribuirei il fenomeno ad un'organizzazione: quando ci sono furti su ruote ed accessori immagino ci sia un mercato dietro".
"Entro questa settimana - ha aggiunto il primo cittadino - completeremo e presenteremo il "Piano Sicurezza" per Torino, che è un modello integrato di competenze tra Comune, Polizia Municipale, Prefettura, Questura,... Dobbiamo lavorare insieme, dando noi come possiamo supporto alle forze dell'ordine".
Tra le azioni previste dal provvedimento un miglior coordinamento della presenza di Carabinieri e Polizia sul territorio, così come il contrasto alla microcriminalità nelle aree di movida con limitazioni alla somministrazione di alcolici. "Per garantire sicurezza bisogna lavorare insieme, uscendo dalla contrapposizione polizia/Comune: noi siamo chiamati a risolvere insieme i problemi" ha concluso il primo cittadino."