Dopo sette anni di attesa, tra fine 2025 ed inizio 2026 dovrebbe riaprire alle auto il controviale di corso San Maurizio adiacente a Palazzo Nuovo. Il tratto di strada vicino alla sede delle facoltà umanistiche, tra via Sant’Ottavio e via Roero di Cortanze, è chiuso al transito dei veicoli dal lontano 2019.
Fine lavori
Prima per i lavori di rimozione dell’amianto dall’edificio ed attualmente per la realizzazione del nuovo Polo Bibliotecario. Il termine degli interventi, come ha chiarito in aula l’assessore Chiara Foglietta leggendo la risposta degli uffici universitari, è previsto per fine 2025.
Prima le bici, poi le auto
Lo steccato attualmente presente, che circonda il cantiere, permette solo il passaggio dei pedoni. Nonostante sia stata rimossa la gru presente da anni nel controviale di corso San Maurizio, per ragioni di sicurezza legata ai lavori in corso, attualmente non è possibile dare il via libera alle auto. In una prima fase verrà consentito consentito il passaggio delle biciclette, mentre successivamente toccherà ai veicoli.
“Nella prima settimana di febbraio – ha concluso Foglietta – è programmato un sopralluogo tra gli uffici dell’Università e quelli della Mobilità per pianificare le prossime configurazioni di cantiere”.
“La riapertura del controviale – ha replicato la capogruppo di Forza Italia Federica Scanderebech - non riguarda solo la viabilità, ma rappresenta un segnale concreto di attenzione ai bisogni della comunità”. “Restituire ai cittadini una strada così importante significherebbe migliorare la qualità della vita, dare ossigeno ai commercianti della zona e restituire dignità a un’area centrale della nostra città” ha concluso l’esponente azzurra.