Gesto simbolico e fortemente polemico del Movimento No Tav: ieri mattina alcuni attivisti hanno ripristinato la scritta "storica" scritta "Tav=Mafie" che campeggiava da anni ai piedi del monte Musinè, ben visibile dall'autostrada Torino-Bardonecchia, che era stata cancellata nei giorni scorsi.
"Un nutrito gruppo di No Tav di tutte le età", si legge sulla pagina degli attivisti contro la linea ferroviaria Torino-Lione, NoTavinfo NoTav, "si è recato sulle pendici del Musinè per rifare la storica scritta TAV = MAFIE che qualcuno si era preso la briga di togliere a fine dicembre".
Le reazioni a questo gesto non si sono fatte attendere. Oggi, Igor Boni (Coordinatore di Europa Radicale) ha presentato una nuova istanza al Sindaco di Almese intimandone lo smantellamento. "Avendo verificato che è di proprietà del Comune di Almese il terreno sulle pendici del Monte Musinè sul quale è stata nuovamente esposta la scritta, ben visibile da tutte le vie di comunicazione della Valle di Susa nazionali e internazionali, stradali e ferroviarie", scrive Boni, "ho presentato una nuova istanza popolare chiedendo che la suddetta scritta venga rimossa".