Un felice ritorno, per Viù, quello di sabato 4 gennaio con Gianni Oliva. Saggista, docente, uomo delle istituzioni, storico ed ora anche romanziere. Con un libro, Il Pendio dei Noci edito da Mondadori, che ripercorre vicende lontane nel tempo ma non nel cuore. La Grande Guerra, la sua Coazze ed un passato che ancora trasmette molte emozioni. Un pubblico davvero importante (almeno 50 persone) ha riempito il Caffè Rocciamelone, ascoltato con passione le parole dell’autore e partecipato con domande e considerazioni finali. L’evento è stato aperto da un saluto del sindaco Daniela Majrano ed Oliva è stato intervistato dallo scrittore e divulgatore Alessandro Mella attraverso domande vivaci e con un dialogo che ha stregato i presenti. Un pomeriggio speciale, dunque, per i Caffè Culturali Viù. Realtà che, su base esclusivamente volontaristica, da anni, cerca di portare cultura e letteratura nelle nostre belle Valli di Lanzo.