La bacchetta di Myung-Whun Chung e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia al servizio di due capolavori immortali del grande repertorio tedesco. Si rinnova il longevo sodalizio artistico fra il maestro sudcoreano e la prestigiosa compagine romana nel concerto che venerdì 10 gennaio, alle 20.30 all’Auditorium Giovanni Agnelli, apre il nuovo anno di Lingotto Musica. Direttore fra i più apprezzati al mondo nel pieno della sua maturità interpretativa, Chung torna sul podio della formazione ceciliana a vent’anni dall’ultima esibizione nella stagione dei Concerti del Lingotto in una serata incentrata su due colossi dell’Ottocento: Beethoven e Brahms. Del primo si ascolterà la Settima Sinfonia, che Wagner definì l’«apoteosi della danza» per la grande efficacia ritmica; del secondo il Concerto per violino e orchestra op. 77, solista il virtuoso armeno Sergey Khachatryan, balzato agli onori delle cronache nel 2000 come il più giovane vincitore nella storia del Concorso Sibelius di Helsinki.