L'anno in Rai è cominciato all’insegna dei "Ricchi&Poveri”, con tanto di turpiloquio in omaggio. E sempre di ricchezza (o di penuria), tocca spesso parlare nei giorni successivi a San Silvestro, data spartiacque che coincide con la pubblicazione delle dichiarazioni dei redditi dei politici. Il tema, spesso, imbarazza. Ostentare benessere (flexare, per allinearci alla Gen Z) resta un retaggio della cultura hip hop. Se a farlo è Tony Effe lo si perdona per un’amnistia generale che vale per chiunque operi nell’intrattenimento o nello spettacolo. Ma quando i soldi si mischiano al potere, la musica cambia.
Il nuovo corso in Regione
Senza demagogia pubblichiamo quelle che sono state le dichiarazioni degli eletti al consiglio regionale e della giunta che guida il Piemonte. Il ‘parlamentino’ si è rinnovato da pochi mesi dopo le elezioni di giugno. E tra volti noti e new entry per molti si tratta della prima dichiarazione di quello che si possiede e si guadagna. Dati pubblici, consultabili da chiunque, che testimoniano come sia andato economicamente il 2024 (riferito all'anno fiscale 2023) di chi guida il Piemonte.
Il Paperone è Gallo
Prendendo in considerazione la rinnovata giunta, la prima notizia è che il presidente Alberto Cirio, come nella scorsa legislatura, non è il più abbiente. Con un imponibile di 122.457 euro è il secondo, ma con un netto distacco dall’assessore alla Montagna Marco Gallo, ex sindaco di Busca ed eletto con la lista civica del presidente. Il suo reddito dichiarato è di 404.913 euro.
Dopo Gallo e Cirio, entrambi originari della provincia di Cuneo, si trova Enrico Bussalino: l’ex sindaco di Borghetto di Borbera, nell’alessandrino, ora assessore all’Autonomia, in un’ipotetica classifica si piazza sul terzo gradino del podio. Il suo imponibile dichiarato è di 96.279 euro.
Seguono nell’ordine l’assessore al Patrimonio Gian Luca Vignale (86.616), l’assessore al Turismo Marina Chiarelli (82.494), l’assessore al Bilancio Andrea Tronzano (75.444), l’assessore al Sociale Maurizio Marrone (75.002), l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati(75.000), l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi (70.185), l’assessore all’Agricoltura Paolo Bongioanni (72.033), la vicepresidente e assessore al Lavoro, Scuole e Formazione Elena Chiorino (69.836). A chiudere c’è Federico Riboldi, ex sindaco di Casale Monferrato, ora a capo dell’assessorato alla Sanità, che ha dichiarato 51.969 euro
Salizzoni sempre in testa tra i consiglieri
Passando ai 50 consiglieri a dichiarare il maggior reddito è, anche nel nuovo corso della Regione, il luminare dei trapianti, il dottor Mauro Salizzoni (214.040). Segue Daniela Cameroni (120.482), Paolo Ruzzola (98.514), Gianna Pentenero (98.148), Fabio Carosso(97.259), Silvio Magliano (93.823), il presidente del consiglio Davide Nicco (86.859), Luigi Icardi (86.141), Davide Zappalà (83.914) e Gianluca Godio (82.968) a chiudere questa virtuale “top 10”.
La studentessa senza reddito
Tra chi dichiara minori entrate c’è la studentessa Simona Paonessa, la più giovane del Consiglio, che segnala di non aver ricevuto redditi per l’anno 2023. Seguono Claudio Sacchetto (435), Gianna Gancia (6.418), Silvia Raiteri (8.309), Alessandra Binzoni(10.918), Giulia Marro (11.503), Federica Barbero (13.689), Valentina Cera (17.751), Vittoria Nallo (24.241), Debora Biglia (25.591) e Alice Ravinale (25.889).
Il resto del Consiglio
Inseriamo, a titolo informativo, i rimanenti consiglieri: Marco Protopapa (79.312), Sarah Disabato (77.842), Alberto Avetta (76.418), Nadia Conticelli (76.326), Daniele Valle(75.501), Francesco Graglia (75.159), Emanuela Verzella (69.658), Fabrizio Ricca (68.835), Monica Canalis (67.200), Andrea Cerutti (67.200), Mauro Fava (67.200), Domenico Ravetti (67.200), Carlo Riva Vercellotti (65.001), Domenico Rossi (61.790), Roberto Ravello (48.750), Marina Bordese (47.781), Mauro Calderoni (45.027), Alberto Unia(43.198), Laura Pompeo (38.422), Fabio Isnardi (38.117), Mario Castello (37.556), Elena Rocchi (36.885), Sergio Ebarnabo (32.527), Daniele Sobrero (30.906), Paola Antonetto(30.606), Pasquale Coluccio (26.865), Annalisa Beccaria (26.790), Davide Buzzi Langhi(26.033) e Sergio Bartoli (25.968).
Cirio, presidente e imprenditore agricolo
Ci sono poi i patrimoni materiali. Per ragioni di spazio saranno analizzati solamente quelli dei componenti di giunta, partendo dal presidente Alberto Cirio. È comproprietario e proprietario di diversi fabbricati e terreni tra Alba, Roddino, Sinio, Monchiero, Frabosa Sottana e Mottalciata. In garage ha una BMW serie 5 del 2019, un 125 Yamaha del 2020 e una Vespa 125 del 2015. È socio amministratore della 3C S.S. Agricola e titolare de Le Nocciole delle Langhe. Ha una quota più piccola nella società agricola Tenuta Tonda Gentile Ferrera. Oltre a essere presidente della Regione Piemonte per il secondo mandato, Cirio è anche consigliere comunale nel comune di Cravanzana.
Bongioanni, passione motori
Paolo Bongioanni è proprietario di immobili a Mondovì, Villanova Mondovì, Costarainera e Sanremo. Appassionato di motori in garage ha una Toyota CHR del 2018, una Fiat 500 Hybrid del 2024, un quad, una Ducati monster e uno scooter BMW. Fa parte, senza compensi, dell’Associazione per il turismo outdoor “WOW” E.T.S. di Cuneo. Curiosità: è l’unico, stando alle dichiarazioni, a possedere un’auto italiana e (parzialmente) elettrica.
Per Chiorino ‘solo’ una Polo
Elena Chiorino segnala la sola proprietà di una Polo immatricolata nel 2002.
Bussalino, un Fiorino
Enrico Bussalino è comproprietario di diversi lotti di terreno e immobili a Borghetto di Borbera e proprietario di tre fabbricati ad Arquata Scrivia. Possiede un Fiorino del 2014.
Chiarelli e la Vespa 50
Marina Chiarelli è proprietaria e comproprietaria di due immobili con garage a Novara. Guida una MG Z5 del 2023. In garage anche una Vespa “cinquantino” del 2018.
Per Gabusi casa al mare e in montagna
Marco Gabusi è proprietario e comproprietario di un terreno e un fabbricato a Canelli. Comproprietario di una casa ad Albissola e proprietario di un immobile e una pertinenza a Frabosa. Possiede un pacchetto azionario presso la Cassa di Risparmio di Asti.
Gallo, l’odontoiatra di Busca
Marco Gallo è proprietario e nudo proprietario di diverse unità immobiliari tra alloggi, terreni e pertinenze a Busca e Pietra Ligure. Guida una Audi Q8 del 2023. Possiede quote in due società: E.M.G. (di cui è socio amministratore) e M.G. Servizi Immobiliari Srl (di cui è amministratore unico). È titolare della Marco Gallo Odontoiatria Srl di Busca. Tra gli incarichi segnala la presidenza del Consorzio BIM del Varaita e dell’assemblea dei sindaci ASL CN 1 (ora non lo è più), entrambi ruoli ricoperti senza compenso.
Marrone sulla Jeep
Maurizio Marrone è proprietario di terreni e immobili tra Torino, Lemie e Pecetto. È comproprietario di due fabbricati a Savona. Guida una Jeep Renegade del 2019.
Riboldi e la barchetta
Federico Riboldi è proprietario di un immobile a Casale Monferrato e di un fabbricato e terreno a Germagno. Possiede un Qashqai del 2020 e una piccola imbarcazione immatricolata nel 1968. È ancora consigliere comunale in carica di Casale Monferrato, comune di cui è stato sindaco.
Una Dacia per Tronzano
Andrea Tronzano è comproprietario di una casa a Collegno, guida una Dacia Duster del 2019. Possiede un piano di accumulo da 10mila euro.
Marnati, tra giocattoli e azioni
Matteo Marnati è proprietario di un appartamento a Novara e guida una Suzuki S Cross del 2022. Ha azioni in 17 differenti società e 8mila euro investiti in BTP. È titolare della ditta Mister Magorium, negozio e-commerce di giocattoli
Vignale e la Ducati del ‘96
Infine, per rigoroso ordine alfabetico, Gian Luca Vignale. Possiede un immobile a Torino. In garage ha una Ducati 750 SS del ’96. È vice presidente della Fondazione Stadio Filadelfia.