Quale futuro per l’area dell’ex mercato di via Plava, ormai ai box da una decina di anni? Se lo chiedono residenti e commercianti del quartiere Mirafiori Sud, ma anche la Circoscrizione 2 che in una commissione a tema via Negarville ha affrontato il problema del plateatico fronte Fiat che continua a non avere un futuro.
Per un po’ di tempo ha resistito un ultimo banco, poi con il Covid 19 la tettoia si è trasformata diventando un hub per i tamponi. A pandemia finita è, infine, nato un parcheggio (abusivo) per le auto.
I problemi del plateatico
In passato c’era persino chi accendeva fuochi o si accampava tra le colonne durante la notte, sfruttando l’effetto copertura del portico. Poi l’utilizzo improprio come posteggio ha avuto un altro effetto negativo: quello di danneggiare il pavé. “Il plateatico di via Plava non è stato concepito per ospitare le auto - spiega il coordinatore alla Seconda commissione della Due, Alessandro Nucera -. E a furia di fare avanti e indietro con gli pneumatici rischia di rovinarsi e di avere bisogno di interventi di manutenzione”. Ma oggi la situazione è sempre la stessa.
Aperture pomeridiane?
“Allora perché non predisporre un rilancio con altri banchi, magari valutando una sperimentazione pomeridiana”. A chiederlo è sempre Nucera. Ma è proprio il coordinatore al Commercio, Riccardo Prisco, a spegnere gli entusiasmi. “Al netto della crisi dell’ambulantato è un’area che dal punto di vista commerciale non ha più niente da dare - replica Prisco -. Ha retto bene negli anni buoni della Fiat e anche dopo, poi con la crisi del mondo operaio è venuto meno. Oggi nessuno tornerebbe lì, neanche con il plateatico gratuito”. Per questo motivo la Circoscrizione 2 sta lavorando per proporre una serie di iniziative culturali, tipo feste o animazione, in grado di portare eventuali ricadute sul quartiere. Idea in voga già quattro anni fa. La speranza è che questa sia la volta buona.