Economia e lavoro - 10 dicembre 2024, 15:40

Nominati i 5 vicepresidenti di Amma. Garola: "Squadra con grandi capacità ed esperienza"

Definite dal consiglio generale dell’associazione anche le deleghe. Vengono confermati Edoardo Pavesio, Andrea Romiti e Cristina Tumiatti, cui si aggiungono le “new entry” Riccardo Cerrato e Francesco Joly

La presidente Giorgia Garola e i 5 vicepresidenti di Amma

La presidente Giorgia Garola e i 5 vicepresidenti di Amma

La presidente Giorgia Garola ha comunicato nel corso della prima riunione del consiglio generale dell’Amma successiva alla sua elezione del 13 novembre, i nominativi dei vicepresidenti e le rispettive deleghe: Riccardo Cerrato, amministratore delegato di Cms Italia avrà la delega per Aziende impiantistiche e General contractor; Francesco Joly, responsabile relazioni esterne Finder, avrà la delega al Capitale Umano e alla Formazione; Edoardo Pavesio, presidente di Silatech, che viene confermato come vicepresidente, avrà la delega all’Automotive; Andrea Romiti, amministratore unico di Apr, anche lui confermato, avrà la delega all’Aerospazio; a Cristina Tumiatti, sales and  marketing manager Sea Marconi Technologies, già componente del consiglio di presidenza, va la delega Diversity and Inclusion.

Innanzitutto, voglio ringraziare questi colleghi per aver deciso di dedicare parte del loro tempo all’Amma. Ho scelto una squadra dalle grandi capacità ed esperienza. Nei prossimi anni dovremo affrontare nuove sfide, prime fra tutte le transizioni tecnologica, digitale e ambientale. Intelligenza artificiale e cultura digitale, nuovi prodotti e servizi, sostenibilità e ambiente, inclusione e diversità, reti e internazionalizzazione, formazione e capitale umano. Sono i temi che affronteremo insieme. Dovremo farlo sviluppando ulteriormente le nostre già grandi capacità di innovazione” ha spiegato Garola, comunicando le nomine approvate dal consiglio di presidenza.

Il nostro tessuto industriale deve imparare a riconoscere vocazioni diverse e molteplici, come già sono quelle che convivono nell’Associazione. Ma altre ne nasceranno portate dai rapidi mutamenti in corso. È fondamentale esserne consapevoli per supportare al meglio le aziende nel cogliere le opportunità che ne deriveranno. Con lungimiranza, coraggio e intraprendenza. Insieme abbiamo definito le linee programmatiche della mia presidenza, tenendo conto che l’inarrestabile cambiamento in atto necessita di un’attenta analisi dello scenario e la determinazione delle azioni necessarie, da realizzare in tempi certi” ha sottolineato ancora la presidente.

Le deleghe assegnate ai vicepresidenti rappresentano infatti il cuore del programma di Giorgia Garola per i prossimi quattro anni che pone al centro la formazione e le competenze, così come il rafforzamento del lavoro di networking del principale gruppo merceologico dell’Unione Industriale, e il rafforzamento della capacità di attrarre nuovi associati che si affianchino agli attuali 623, che rappresentano oltre 53mila addetti - pari al 40% degli occupati nel settore metalmeccanico torinese - provenienti dai settori Aerospazio, Mobilità sostenibile, Meccatronica, Aziende impiantistiche e General contractor.

Nei prossimi quattro anni intendiamo anche guardare oltre i confini nazionali, accelerando l’internazionalizzazione delle nostre imprese, e aiutando così l’attrattività del territorio torinese. Infine, tra le deleghe, ci sono due temi che ad Amma, e a me personalmente, stanno molto a cuore, ovvero, sostenibilità e inclusione, che sono oramai imprescindibili premesse di ogni organizzazione ed impresa” ha aggiunto Garola.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU