I torresi quasi non si accorgeranno del cambiamento che invece migliorerà le condizioni dell’ittiofauna del torrente Pellice. Il Comune di Torre Pellice, giovedì 28 novembre, ha fatto un passo concreto verso il collegamento al collettore fognario di Valle che finora arrivava solo fino a Luserna San Giovanni. Gli scarichi del paese infatti vengono depurati nella zona dell’ex discarica (via Pellice) per poi finire nel torrente. In passato l’Ataai (Associazione Tutela Ambienti Acquatici e Ittiofauna) aveva lanciato l’allarme sulle conseguenze sulla qualità dell’acqua dell’utilizzo di depuratori desueti come succede in alta valle. “Un monitoraggio svolto lo scorso anno ha dimostrato che il nostro depuratore funziona ancora, ma tuttavia l’efficienza di quello posizionato a Cavour in cui convoglia il collettore fognario di Valle è sicuramente superiore” argomenta il sindaco di Torre Pellice Maurizia Allisio. Così nel Consiglio comunale del 28 novembre è stata approvata la fattibilità della variante urbanistica del progetto Smat che prevede di far arrivare le condotte fino a Torre Pellice: “È un passo che ci permetterà di espropriare l’unico terreno privato che si trova nella zona in cui verranno interrate le tubature che per il resto transiterà in aree di proprietà comunale” continua Allisio. Non è ancora possibile determinare quando inizieranno i lavori e la loro durata: “Il collegamento al collettore era stato deciso già nel 2006 ed è un intervento quindi tanto atteso. I cittadini nelle loro case non noteranno la differenza ma sicuramente migliorerà la qualità dell’acqua del Pellice”.