"Violenza assistita. Possiamo riconoscere i segnali?": a Nichelino nella serata di giovedì 28 novembre è in programma un incontro organizzato dalla Spi Cgil, nella settimana in cui si celebrano le iniziative per dire di no alla violenza sulle donne. L'evento in programma giovedì 28 novembre, dalle ore 20.30, presso il Salone della Croce Rossa, in via Nazario Sauro 13.
La violenza assistita è in sé, una grave forma di abuso minorile. È una forma di maltrattamento psicologico che a volte si unisce a maltrattamento fisico ed è diretta conseguenza della violenza maschile sulle donne in ambito domestico. La violenza domestica che respirano i bambini e le bambine testimoni di conflitto ed atti violenti nei confronti della mamma. Ciò impedisce uno sviluppo sano e determina ansia, insicurezza, paura, isolamento e silenzio. Spesso ci sentiamo in qualche modo responsabili o in colpa per quanto avviene.
La violenza maschile contro le donne avviene prevalentemente in famiglia ed è molto più diffusa di quanto si immagina. Il femminicidio è solo la punta di un iceberg e farla vivere ai figli e un grave danno. Solo un forte cambiamento culturale può invertire la tendenza ed aiutare le nuove generazioni ad abbattere stereotipi e patriarcato.
Nell'iniziativa del 28 novembre il fenomeno verrà affrontato con esperti e istituzioni per capire cosa fare anche nel nostro piccolo per far crescere i bambini e le bambine in una famiglia senza violenza. Dobbiamo tutti e tutte interrompere la catena che si riproduce e che genera il dramma dei cosiddetti Orfani Speciali vittime di femminicidio.
Prenderanno parte alla serata moderata da Deborah Di Donna (docente Unitre): il sindaco di Nichelino Giampiero Tolardo, l'assessore alle Pari Opportunità Alessandro Azzolina, la consigliera regionale di AVS Valentina Cera. Interverranno, tra gli altri: Lucia Centillo (coordinamento Donne Spi Cgil), Alfonso Provenzano (Camera del Lavoro di Moncalieri), Vincenzo Mangone (comandante tenenza dei carabinieri di Nichelino), Elisabetta Busso (assistente sociale Cisa12), Silvia Sinopoli e Silvia Spadini (centro antiviolenza di Nichelino).