Ogni nuovo film del grande Clint Eastwood viene definito come l'ultimo della sua straordinaria carriera, ma il grande regista americano ci smentisce sempre e vedendo i risultati di Giurato numero 2 fa bene a farlo.
Giurato numero 2 ha la sinossi classica dei legal drama americani, che spesso si ispirano a capolavori come La parola ai giurati di Sidney Lumet. Il filo conduttore del film è però il labile confine tra verità e giustizia che turba la coscienza del protagonista per tutto il lungometraggio, tema sul quale Eastwood si è volutamente soffermato per raccontare tutta la complessità di questa vicenda, fortemente condizionata dal lato più imprevedibilmente umano dei protagonisti.
Il tutto è contornato da un ottimo cast dove spiccano soprattutto Nicholas Hoult nel ruolo del protagonista, e Gabriel Basso in quello dell'imputato. L'opera s chiude in modo forse un pò troppo frettoloso e sbrigativo ma allo stesso tempo riesce a sconcertare lo spettatore inserendo un ambiguo colpo di scena finale che sorprende e spiazza.
Si usa dire che il buon vino invecchiando migliora. Forse questo è il caso di Clint Eastwood, che alla veneranda età di novantaquattro anni riesce ancora a regalarci un buon film, rimanendo così una grande icona del cinema mondiale.
TITOLO: Giurato numero 2
TITOLO ORIGINALE: Juror #2
ANNO DI PRODUZIONE: 2024
CASA DI DISTRIBUZIONE: Warner Bros.
PAESE DI PRODUZIONE: Stati Uniti d'America
GENERE: drammatico, thriller
REGIA: Clint Eastwood
CAST: Nicholas Hoult, Toni Collette, J. K. Simmons, Chris Messina, Zoey Deutch, Cedric Yarbrough, Kiefer Sutherland, Gabriel Basso, Francesca Eastwood, Leslie Bibb, Amy Aquino.
DURATA: 114 minuti