Hanno tentato di mettere a segno un furto all'interno di un appartamento. Ma non hanno fatto i conti con il proprietario, che li ha sorpresi e ha reagito. La vicenda è finita con le indagini che hanno portato a tre misure cautelari: due obblighi di dimora e un arresto ai domiciliari.
I fatti risalgono allo scorso maggio: un uomo è in casa con la propria famiglia quando il sistema di allarme gli segnala ripetutamente un tentativo di intrusione. Dopo aver messo in sicurezza i familiari, l'uomo nota dallo spioncino la presenza di tre persone, due uomini e una donna che si danno alla fuga. La vittima tenta di fermare uno dei tre, ma i complici lo aggrediscono e lo spintonano con violenza contro un cancello.
Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Polizia di San Paolo che iniziano le indagini. Grazie alla visione delle immagini del sistema di video sorveglianza, gli agenti identificano i responsabili dell’aggressione. Sono così scattati due obblighi di dimora e, per uno, gli arresti domiciliari.