Sanità - 18 novembre 2024, 11:06

Il mitico pulmino "hippie" all'asta per l'oncologia delle Molinette: all'asta per raccogliere fondi

Un esemplare storico del Volkswagen T2 sarà asseganto al miglior offerente e la cifra ottenuta sarà utilizzata per comprare nuove attrezzature: l'iniziativa è dell'associazione DaRosa

furgoncino Volkswagen decorato

Il Volkswagen T2 che sarà messo all'asta per raccogliere fondi

Sarà utilizzato per l’acquisto di nuove attrezzature per i reparti di Oncologia dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino il ricavato dell’asta solidale promossa dall’Associazione DaRosa, realtà nata per istituire il Premio di ricerca in campo oncologico “Daniele Rosa” e per raccogliere i fondi per finanziarlo.

L’iniziativa presentata da DaRosa unisce storia, arte e solidarietà: l'asta solidale di un rarissimo Volkswagen T2, trasformato in un'opera d'arte per sostenere la ricerca oncologica. Decorato con uno stile ispirato al celebre pittore Vassily Kandinsky, il veicolo, non più idoneo alla circolazione su strada, assume una nuova vita come simbolo di speranza per chi lotta contro il cancro. Appuntamento martedì 19 novembre alle ore 14,15, presso il cortile interno dell’ospedale Molinette (corso Bramante, 88 – Torino), dove si terrà la presentazione del Volkswagen T2 e dell’asta solidale.

Un veicolo dal passato unico

Il Volkswagen T2, protagonista dell’asta, ha una storia affascinante. Utilizzato negli anni ’70 dalle Poste Svizzere e dalla Porsche per l’assistenza alle gare, questo modello storico ha trascorso parte della sua vita a Parma, presso una ditta di confezioni. Grazie al generoso contributo di Ale Maggiolino, esperto del settore e donatore del veicolo, il mezzo è stato restaurato e trasformato in un’opera d’arte unica, capace di celebrare la bellezza ed il potere della solidarietà.

Esposizione pubblica alle Molinette

Dal 19 novembre fino alla fine dell'anno, il Volkswagen T2 sarà esposto nel cortile dell'ospedale Molinette di Torino, offrendo al pubblico l'opportunità di osservare da vicino uno dei simboli più iconici della mobilità del Novecento. Questo veicolo, carico di storia e significato, rappresenta non solo un mezzo di trasporto, ma anche un simbolo di aggregazione e di valori condivisi. L'esposizione si propone di mettere in evidenza l'importanza dell'iniziativa, stimolando la riflessione sulla mobilità del passato e del presente ed invitando la comunità a partecipare attivamente per contribuire alla diffusione di un messaggio di solidarietà e coinvolgimento sociale.

Come partecipare all’asta


L'asta rappresenta un'importante occasione per offrire un contributo concreto alla ricerca oncologica, sostenendo in modo diretto l’acquisto di nuove attrezzature per i reparti di Oncologia dell’ospedale Molinette di Torino. Partecipare significa non solo fare la differenza nel campo della lotta contro il cancro, ma anche unirsi ad una comunità di persone impegnate a promuovere la salute ed il benessere di tutti. Per chi desidera maggiori informazioni, oppure per coloro che intendono presentare un'offerta e partecipare attivamente a questa iniziativa, è possibile contattare l'Associazione DaRosa attraverso l'indirizzo e-mail dedicato: progettodarosamolinette@darosa.org.

 

Collaborazioni e ringraziamenti

L’iniziativa è stata realizzata grazie al contributo degli studenti dell’Istituto Maria Ausiliatrice e delle Belle Arti, che hanno partecipato alla decorazione del veicolo, ed al supporto dell’ospedale Molinette di Torino, cuore pulsante di questa azione solidale.

L'Associazione Da Rosa

L’Associazione DaRosa Onlus è nata per istituire il Premio di ricerca in campo oncologico “Daniele Rosa” e per raccogliere i fondi per finanziarlo. L’Associazione si impegna a:

    • diffondere i risultati ed a supportare l’attività di ricerca in ambito medico-sanitario ed infermieristico attraverso l’assegnazione di premi;

    • promuovere la dignità umana anche attraverso il diritto alla salute, educando e sensibilizzando le persone, sin dall’infanzia, su temi di carattere salutistico e sanitario, anche inerenti all’educazione alimentare, al benessere e allo sport;

    • incentivare la corretta informazione e la conoscenza, educando alla consapevolezza attraverso specifiche attività artistiche, di formazione e coaching;

    • partecipare a convegni, aggiornarsi costantemente e favorire la divulgazione scientifica.

comunicato stampa

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