Attualità - 16 novembre 2024, 08:45

Vol.to: ecco il piano per il 2025: pronti servizi per 2,4 milioni di euro, tra sostenibilità e innovazione

La decisione è stata presa nel corso dell'assemblea dei soci che si è tenuta venerdì sera. Dematteis: "Vogliamo far crescere visibilità, attrattività e inclusività del volontariato"

tavolo dei relatori

Vol.To ha pianificato le sue azioni per il 2025

Nel corso dell’Assemblea di ieri sera, i Soci del Centro Servizi per il Volontariato Vol.To ETS hanno approvato la programmazione previsionale per il 2025. 

Nel 2025 Vol.To avrà a disposizione per le attività un totale di 2.406.200,77 euro di cui 1.878.240,77 euro derivanti dall’attribuzione annuale del Fondo Unico Nazionale (FUN), 285.000 euro di residui liberi da esercizi precedenti e 242.960 euro di risorse diverse dal FUN, derivanti dalla realizzazione di progetti europei ammessi a finanziamento nell’ambito dei programmi Erasmus+, da progetti a valenza locale sostenuti nell’ambito di programmi e bandi di Regione Piemonte e Camera di Commercio di Torino.

Il Centro Servizi per il Volontariato Vol.To ETS con la sua azione intende confermarsi anche nel 2025 al centro di un sistema impegnato nel sostegno del Terzo Settore torinese, chiamato a fronteggiare sfide cruciali: da un lato, i cambiamenti economici e sociali; dall’altro, il completamento dell’attuazione della Riforma del Terzo Settore. Tra le priorità di Vol.To ETS vi è ancora una volta il rafforzamento della presenza dei volontari all’interno degli enti del Terzo Settore della Città Metropolitana di Torino, ma l’attenzione si allargherà anche a ulteriori criticità, emerse peraltro da un’indagine dei bisogni condotta nel 2024 proprio da Vol.To interpellando tra gli altri 876 ETS (95 soci e 781 non soci), 4 Fondazioni locali, 9 Enti Pubblici, 2 Università, 444 Giovani in Servizio Civile e 720 Volontari.

Nel 2025, l’azione di Vol.To ETS si concentrerà su alcune direttrici chiave: affrontare la carenza di volontari, favorire il ricambio generazionale e potenziare la digitalizzazione degli enti del Terzo Settore. Tra le azioni previste vi sono la promozione di reti digitali, l’avvio di iniziative per garantire finanziamenti stabili, il rafforzamento della collaborazione con Pubbliche Amministrazioni e imprese profit e il miglioramento della visibilità. L’obiettivo rimane quello di sensibilizzare la comunità al volontariato e alla cittadinanza attiva, costruendo un sistema più forte, connesso e sostenibile.

Il profilo che Vol.To intende affermare con la sua azione è quello di agenzia per sviluppo della cittadinanza attiva e la promozione del volontariato, offrendo servizi gratuiti studiati per rispondere in maniera efficace e puntuale alle necessità delle associazioni e dei volontari. La sua azione va oltre il semplice supporto tecnico: si basa su una presenza costante e capillare sul territorio, accompagnando i volontari nel loro percorso e offrendo soluzioni concrete alle problematiche quotidiane che possono incontrare.

L'impegno di Vol.To sarà anche quello di diffondere i valori distintivi del volontariato – come la gratuità, il dono di sé, la fiducia, la reciprocità e la responsabilità – affinché diventino un esempio per la comunità e uno strumento di crescita collettiva. Attraverso il principio della sussidiarietà, Vol.To promuove la libertà individuale e il dialogo con le istituzioni, contribuendo a costruire azioni concrete orientate al Bene Comune. Il suo ruolo è quindi quello di favorire un volontariato accessibile, consapevole e inclusivo, capace di incidere positivamente sia a livello sociale sia istituzionale, per costruire un tessuto comunitario solido e orientato alla partecipazione.

Vol.To eroga i propri servizi agli Enti del Terzo Settore i cui Volontari e la cui sede legale/operativa insistano sul territorio della provincia di Torino, secondo i principi ispiratori di qualità, economicità, territorialità e prossimità, universalità, integrazione, pubblicità e trasparenza.

Le risorse saranno impiegate per l’erogazione dei servizi agli Enti del Terzo Settore nelle seguenti aree di intervento:

• PROMOZIONE [Area 1 - Servizi di orientamento e animazione territoriale (orientamento al volontariato, promozione della cultura della solidarietà verso i giovani, animazione e coordinamento di tavoli e reti, campagne ed eventi di promozione, servizi per promuovere il volontariato e attività regionali)] 431.675,11 euro.

• CONSULENZA [Area 2 – Consulenze collettive e consulenza specialistica e percorsi di accompagnamento] 272.850,74 euro.

• FORMAZIONE [Area 3 - Palestra della formazione e servizi per la formazione dei volontari] 117.597,28 euro.

• INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE [Area 4 – Accoglienza, strumenti di comunicazione del CSV (sito internet, newsletter, social, web TV del volontariato, dirette sui social, la rubrica “L’ago di Bussolino”, il servizio informativo sui bandi per gli ETS); servizi per comunicare il volontariato (comunicazione web sui canali del CSV, ufficio stampa, sito web, impostazione grafica e stampa di materiale promozionale, realizzazione di brevi video informativi)] 435.867,44 euro.

• RICERCA E DOCUMENTAZIONE [Area 5 – Gestionale del CSV, Vetrina del volontariato (Mappatura e popolamento del gestionale per la pubblicazione online sul sito di Vol.To della banca dati che permettano al cittadino di ricercare gli ETS per attività o territorio)] 22.686,42 euro.

• SERVIZI DI SUPPORTO LOGISTICO [Area 6 – Servizi logistici (sale esterne, attrezzature noleggiabili dal CSV, mezzi di trasporto noleggiabili dal CSV) e sportello digitale (fornitura e-mail e pec, messa a disposizione di sale virtuali, assistenza per l’utilizzo del gestionale VeryFico e per l’accesso alle versioni non profit delle piattaforme digitali, help desk digitale)] 534.212,30 euro.

Il presidente Luciano Dematteis evidenzia il momento cruciale che il Terzo Settore sta vivendo e il ruolo strategico di Vol.To ETS: “La programmazione 2025 di Vol.To ETS punta a rafforzare il volontariato e il Terzo Settore attraverso strumenti innovativi e servizi dedicati. Tra le priorità c’è l’obiettivo di accrescere visibilità, attrattività e inclusività del volontariato, favorendo il ricambio generazionale negli ETS. Un esempio concreto è il servizio di matching tra domanda e offerta di volontariato, potenziato con la recente piattaforma ‘Vetrina del Volontariato’, che mette in connessione cittadini e organizzazioni grazie a un sistema tecnologico avanzato, tenendo conto delle esigenze e delle caratteristiche degli uni e delle altre. Vol.To – continua Dematteis - intende consolidare il suo ruolo di riferimento per gli ETS, offrendo supporto nella gestione amministrativa e burocratica, nell’attuazione della Riforma del Terzo Settore e nella digitalizzazione. A ciò si affianca l’impegno per sostenere percorsi di sostenibilità, promuovendo strategie innovative per reperire risorse e favorendo collaborazioni tra settori diversi, guardando anche al mondo del profit. Continueremo inoltre a essere un punto di riferimento accessibile e radicato per volontari, cittadini e stakeholder, contribuendo a costruire una comunità sempre più inclusiva e partecipativa".

comunicato stampa

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