Fino al 2 marzo, alla Promotrice delle Belle Arti apre la mostra Banksy&Friends: storie di artisti ribelli, l’esposizione che racconta la contemporaneità attraverso gli occhi di alcuni tra i più influenti artisti viventi.
Otre ottanta opere, di autori come Banksy, Jago, Tvboy, oltre a nomi conosciuti a livello internazionale: Liu Bolin, David LaChapelle, Takashi Murakami, Mr Brainwash, Damien Hirst, Obey, Patrizia Casagranda, Sara Pope, Kaws fino agli italiani Angelo Accardi, John Blond, MaPo, Ozmo, Mimmo Rotella, Laurina Paperina, Nello Petrucci, Rizek e Giuseppe Veneziano.
Tutti protagonisti di un’arte pubblica e sociale che parla di una realtà contemporanea che appartiene a tutti, diventata un linguaggio accessibile, diretto e di denuncia, in cui lo spettatore può immedesimarsi.
Curata da Piernicola Maria Di Iorio, con produzione di Next Events in collaborazione con Pop House Gallery, Piuma, Arthemisia e Trium Art Gallery, la mostra racconta storie “controcorrente”, dialogando con l’osservatore su vita, morte, ingiustizia sociale, guerre, narrate ora con spirito canzonatorio ora con maestria lirica, finanche ad un deciso tono di attacco.
Il messaggio dell’esposizione - mai banale o scontato - scuote le coscienze, indigna e commuove in uno schema artistico che ha rotto i riferimenti classici del mondo dell’arte e della sua fruizione, rifiutando di entrare a far parte di un sistema chiuso ed escludente.
Ironia della sorte, questi artisti nati ribelli sono diventati iconici, ricercati e attualmente sempre più centrali nell’interesse del pubblico e dei musei d’arte contemporanea.
Per info: https://banksytorino.comhttp://www.nextexhibition.net