Economia e lavoro - 12 novembre 2024, 16:46

Mirafiori, i sindacati scrivono ai vertici aziendali: "Monitorare la cassa integrazione in vista della fine dell'anno"

Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Uglm e Associazione quadri chiedono garanzie sull'andamento degli ammortizzatori sociali, tra scadenze e contratti di solidarietà. Intanto in Regione slitta l'incontro sull'automotive: polemica delle opposizioni

protesta sindacale con ombrelli e megafoni

L'ultima protesta dei sindacati metalmeccanici davanti a Mirafiori

Un incontro unitario con la direzione aziendale per affrontare il tema della cassa integrazione a Mirafiori. E' quello che hanno chiesto nelle scorse ore le sei sigle sindacali metalmeccaniche (Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Uglm e Associazione quadri) con una lettera inviata al management del Gruppo Stellantis.

 

La preoccupazione dei sindacati

Il ricorso agli ammortizzatori sociali, infatti, è sempre più ricorrente in questi mesi, con un andamento che - soprattutto dall'estate in poi - si è fatto sempre più preoccupante per i rappresentanti dei lavoratori. Dunque, serve un monitoraggio: "Le segreterie territoriali dell’area torinese chiedono un incontro urgente per discutere la situazione dei lavoratori del reparto “Preassembly & logistic Unit” del Polo Produttivo Torino-Mirafiori di Stellantis Europe spa, alla luce dell'imminente scadenza degli ammortizzatori sociali a questi dedicati", si legge nel testo.

Ma non solo: i sindacati chiedono anche che nello stesso incontro si possa discutere dello "stato di avanzamento di tutti i Contratti di Solidarietà in scadenza il 31 dicembre 2024 e/o dell'eventuale nuovo ricorso ad ammortizzatori sociali per i lavoratori delle linee 500bev e Maserati e del Polo Produttivo Torinese".

Le audizioni in Parlamento

Una richiesta di incontro che arriva proprio in un periodo in cui le novità si sono fatte piuttosto rare, ma pure gli incontri istituzionali non riescono a colpire nel segno. Dopo l'audizione parlamentare del ceo di Stellantis, Carlos Tavares, l'ad del Gruppo - John Elkann - non ha partecipato allo stesso tipo di vertice. 

Slitta l'incontro in Regione: l'ira dell'opposizione

Intanto, in Regione è slittato il Consiglio aperto sul settore automotive. Una situazione che ha fatto parlare a una voce sola le opposizioni. In particolare, Sarah Disabato (M5s), Gianna Pentenero (PD), Alice Ravinale (AVS) e Vittoria Nallo (Stati Uniti d’Europa) criticano la maggioranza: “L'assenza della Giunta Cirio fa saltare il Consiglio aperto su Stellantis e automotive, i lavoratori e le lavoratrici del settore meritano rispetto".

"La crisi di Stellantis e dell'automotive non è fra le priorità della Giunta Cirio - incalzano -. Questa mattina la vice presidente Elena Chiorino e l'assessore Andrea Tronzano hanno disertato la riunione capigruppo indetta nei giorni scorsi per definire il percorso, la data e gli inviti per il dibattito in Consiglio regionale sulla crisi del settore". "Un'assenza, quella degli esponenti della Giunta regionale, che dimostra chiaramente quanto il rilancio dell'automotive, al di là dei proclami, non interessi veramente al Centrodestra - aggiungono dai banchi della minoranza -. Intanto la produzione a Mirafiori continua a rimanere in stallo e resta incerto il futuro di decine di migliaia di lavoratori e lavoratrici di Stellantis e dell'indotto, come hanno evidenziato i sindacati auditi in Commissione Lavoro la scorsa settimana". 

"La capigruppo era stata convocata appositamente per condividere con tutte le forze politiche l'impegno a dare risposte alle numerose problematiche del settore - concludono - Riteniamo inaccettabile il continuo procrastinarsi dei tempi dovuto all'assenza ingiustificata degli esponenti della Giunta. Al momento, infatti, esiste soltanto una data ipotetica per la seduta, peraltro nelle prime settimane del 2025. I lavoratori e le lavoratrici meritano rispetto e ascolto, non prese in giro e continui rinvii".

Massimiliano Sciullo

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