Le bandiere ci sono, le sciarpe pure. Ci sono tanti ragazzi giovani, ma anche qualcuno più avanti con gli anni, perché la passione non ha età. Ma quel che è stato presente in dosi industriali, al campo del Filadelfia questo pomeriggio, è stato il malcontento. Allenamento aperto per la squadra che sabato sera sfida la Juventus all'Allianz stadium. Ma soprattutto un termometro fedele del clima intorno alla squadra che fu di capitan Valentino Mazzola.
Insulti a Cairo, sostegno a Vanoli
Ai cori di incitamento per la squadra in vista del derby (come ormai tradizione), si sono sommati anche tanti insulti e sfottò all'indirizzo di Urbano Cairo. In un'ideale classifica, forse i cori ostili hanno superato quelli rivolti alla Juventus. Il presidente del Torino è nel mirino dall'inizio dell'anno, dopo la vendita improvvisa di Raul Bellanova all'Atalanta, ma già in passato non godeva di grande popolarità tra i sostenitori. Ora che si è sparsa la voce di un interessamento da parte di Red Bull per l'acquisto della società, il clima è decisamente teso.
Dovendo scegliere da che parte schierarsi, i tifosi del Torino hanno scelto il tecnico Paolo Vanoli e i giocatori. Ogni coro a favore di chi porta la maglia granata si è alternato - con precisione quasi matematica - a una selva di insulti rivolti al patron.
C'è anche Papa Bergoglio
Ma in mezzo a tanto malcontento (anche rivolto al dirigente Davide Vagnati) c'è anche chi l'ha buttata sull'ironia: tra le tante sciarpe e maglie granata, c'era anche un tifoso vestito di tutto punto per assomigliare al Pontefice, Papa Bergoglio. Impartiva benedizioni e sorrisi a chi lo incontrava: in questi casi, anche un aiuto dall'alto non è da buttare via.