Economia e lavoro - 07 novembre 2024, 09:15

Caffè Esercito 1659: una grande novità firmata Esercito e DL Caffè

Il produttore torinese con sede a Cambiano presenta una bevanda selezionata ad hoc per il brand Esercito, ma disponibile per tutti gli amanti del buon caffè

[In copertina, da sinistra Valter Schiavone, Ivan Tanzariello e il Generale Francesco Greco]

[In copertina, da sinistra Valter Schiavone, Ivan Tanzariello e il Generale Francesco Greco]

Un nuovo prodotto, ma soprattutto una grande intuizione è pronto per tutti gli amanti del caffè. La grande novità si chiama Caffè Esercito 1659, un prodotto in sinergia tra l’azienda torinese DL Caffè e l’Esercito Italiano, già pronto per essere assaporato da tutti gli italiani che apprezzano prodotti di qualità. Il Caffè Esercito 1659 è stato presentato ufficialmente ieri a Torino nella prestigiosa cornice del Circolo Unificato, alla presenza di diversi esponenti di spicco delle Forze Armate.

Le prime parole sono state quelle del CEO di DL Caffè, Valter Schiavone, che assieme alla moglie Enrica Morsone ha prima ringraziato chi ha trasformato in realtà questa grande intuizione di marketing, e poi raccontato cosa c’è dietro la qualità del prodotto che un brand storico come DL Caffè. Sede di produzione a Cambiano, ai piedi della collina torinese, con oltre 60 anni di storia alle spalle ha sempre come priorità la qualità del prodotto: “Ringrazio lo Stato Maggiore dell’Esercito, per aver accettato di scegliere il nostro brand, e Ivan Tanzariello, il vero protagonista di questo progetto. La nostra caratteristica è avere chicchi che arrivano da ogni parte del mondo, tostati con cura e curati in tutti i passaggi che portano a miscele ricche di sapori e profumi”.

Proprio Tanzariello, guida di DL Caffè assieme a Schiavone, è stato colui che a braccetto con l’Esercito ha portato a termine tutto il percorso per arrivare alla nascita di un nuovo caffè che non sarà solo un prodotto, ma soprattutto un grande brand: “Mi associo ai ringraziamenti, ma vado subito al punto: per il matrimonio tra il nostro prodotto e l’esercito italiano, voglio ringraziare in particolare Angelo Carosone (Capo Divisione Brand e Media dell’Esercito, ndr) che ha iniziato un’attività di promozione che ci ha permesso di aprire le porte a un’impresa come la nostra. Anche con una responsabilità non semplice, perché saremo associati ad un brand con una reputazione fortissima e che noi dobbiamo saper mantenere integra. Grazie anche al Generale di Brigata Francesco Greco, un vero trascinatore sempre attento ai fattori del marketing e con un grande cuore che permette di consolidare legami importanti. Il prodotto è apprezzabile, lo proverete, e il nostro obiettivo è riportare DL Caffè in tutte le caserme come avveniva tempo fa”.

I microfoni sono poi passati alle istituzioni, con il Colonnello Angelo Carosone, Capo Divisione Brand e Media dell’Esercito Italiano: “Prima di tutto questo è un progetto tra amici, e per questo posso solo ringraziare DL Caffè e in particolare Ivan Tanzariello. La valorizzazione del brand Esercito viene fatta a braccetto con lo Stato Maggiore: trasformare i brand di stato in brand con valore commerciale è stata una scelta importante, e ci permette di raggiungere altri soggetti e di comunicare anche in modo diverso. Di conseguenza correndo anche dei rischi, perché è un brand delicato da comunicare. Il mio compito è anche portare a casa dei budget, non posso negarlo, ma prima di tutto c’è il valore del nostro marchio. Ricordando sempre quale è la nostra vera funzione, e cioè quella di reclutamento e addestramento. In conclusione dico che Il Caffè Esercito 1659 deve essere un prodotto di qualità, ma anche un’eccellenza del territorio. Dall’abbigliamento, al food, ai giocattoli, copriamo sempre più ambiti e dobbiamo farlo al meglio”.

Centrato sul marketing è stato invece l’intervento di Giovanni Bruno, titolare dell’agenzia di comunicazione IO ADV che segue il marchio DL Caffè: “Non è stato difficile creare il packaging di Caffè Esercito 1659, la storicità di DL Caffè e l’aspetto “mimetico” che richiama le forze armate hanno unito un po’ lo spirito di entrambe le aziende: forti e resilienti, un caffè che deve essere un “alleato”. E questo è solo l’inizio, ci saranno presto altre grandi novità”.

Infine un altro grande protagonista e cioè il Generale Francesco Greco (vice Capo Quinto Reparto Affari Generali Stato Maggiore, marketing esercito). Colui che ha seguito in prima persona come marketing dell’esercito tutte le tappe che hanno prodotto la grande novità Caffè Esercito 1659: “Creare un appeal e dare significato ad un prodotto non è facile, soprattutto per me che quando ho iniziato non conoscevo tutti i segreti del marketing. Ma grazie a Carosone e soprattutto a Ivan, una persona che conoscevo già bene personalmente e in cui avevo la massima fiducia, credo di poter dire che abbiamo raggiunto un grande risultato. Sono sempre molto attento quando affianco il marchio Esercito a un’azienda, e quindi anche in questo caso sono venuto qui a Torino da Ivan per toccare con mano cosa significa fare un buon caffè. Abbiamo provato tante tante miscele prima di trovare quella giusta, poi quella che credevamo vincente l’abbiamo testata al Vinitaly riscontrando grande successo”.

C. S.

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