Torna la fiera del vino naturale con la seconda edizione di "Augusta". Due giorni di degustazioni e festa, il 10 e 11 novembre al Bunker di via Nicolò Paganini, per un evento che porta a Torino oltre 70 produttori italiani, francesi, spagnoli, tedeschi, austriaci, svizzeri e sloveni.
Oltre 70 vignaioli da tutta Europa
I vignaioli presenti sono scelti da Augusta seguendo una logica comune di rispetto della natura, e condividono tutti la filosofia di fondo di un'agricoltura sana. Le loro uve vengono coltivate con processi di agricoltura sana come il biologico, il biodinamico, la permacultura o l’agro selvicoltura.
Oltre ai 70 vignaioli - alcuni non importati in Italia - in fiera saranno presenti due produttori di birra e sidro provenienti dalla Savoia e dalla Toscana, due di chinati e distillati dal Piemonte e dalla Linguadoca, un'acetaia e, come novità, un angolo sul caffè con tre torrefattori di "specialty coffee" da Piemonte, Toscana e Lombardia.
Produttori, cucine e street truck
Molti di loro, oltre alla degustazione, permetteranno l'acquisto dei loro prodotti, ai quali si aggiungono 14 tra produttori agricoli, cucine e street truck che formeranno un angolo del mercato agricolo e del cibo di strada.
Augusta non si rivolge solo a turisti, cittadini e appassionati ma anche agli addetti ai lavori del settore e ai professionisti, che potranno incontrare i produttori locali e internazionali per momenti di scambio e confronto. In particolare la giornata di lunedì è rivolta ai professionisti, che nella prima edizione hanno rappresentato il 60% dei 2600 visitatori presenti.
Per i ristoratori, enotecari, distributori e imprenditori del settore sono previsti biglietti ridotti: 15 euro (25 per le due giornate) contro i 25 per il pubblico generale (40 per entrambi i giorni).
L'angolo letterario con Libreria Luxemburg
Oltre al vino e al cibo, nella fiera sarà presente un angolo letterario, in collaborazione con la Libreria Luxemburg di Torino e Edicola 518 di Perugia, che formeranno una piccola libreria con opere e riviste di settore, e uno spazio a cura di BATNA - Best Alternative To Nude Attitude, collettivo torinese che si occupa di sartoria, moda e arte.
"Abbiamo accolto vignaioli da Italia, Spagna, Francia, Slovenia e Germania - ha spiegato Piero Crocenzi, ideatore di Augusta - accumulati dalla stessa filosofia produttiva: una forte attenzione al percorso agricolo e un intento nell'effettuare una trasformazione sana delle uve, sui principi di rispetto della materia prima. Quest'anno l'esposizione dei produttori sarà in modo più funzionale e ci sarà un focus sul caffè, poi ci piacerebbe introdurre il cacao. I produttori sono aumentati e quasi tutti quelli dello scorso anno sono tornati: sintomo di riuscita dell'evento".
Appuntamento domenica e lunedì
"Augusta è fiera del vino" sarà aperta dalle ore 11 alle 18 nelle giornate di domenica 10 e lunedì 11 novembre. L'acquisto del biglietto garantisce la degustazione libera ai banchi dei produttori e il calice di Augusta. Nei giorni precedenti sarà possibile trovare Augusta in otto locali torinesi, che ospiteranno i suoi vini per festeggiare l'arrivo della fiera in città: sono Banco e Ristorante Consorzio, Isola, Orma e Botz, Ailimē, Sorso e Contesto Alimentare.
Per ulteriori info: https://augustafieravino.com/page/vignaioli-2024/