Cito vende gli ultimi tappeti e poi lascerà Torino, dopo 70 anni di storia. Lo storico negozio di corso San Maurizio, proprio ad angolo col Rondò Rivella e corso Regina Margherita, ha annunciato la chiusura, ma non c'entrano motivi economici.
La scelta di lasciare Torino
La scelta è puramente personale e imprenditoriale: il titolare Lorenzo Boni, figlio del fondatore Sergio, si trasferirà a Londra dalla sorella, con la quale ha in cantiere un nuovo progetto.
Lorenzo ci tiene a salutare la città in cui il padre ha avviato l'attività nel 1954, prima come commerciante di tappeti e, dal 1962, come negozio Cito. Inizialmente in via Lagrange, poi dal 2004 il trasferimento nella sede di oggi, per motivi di spazio e comodità. "Sono arrivato al punto in cui mi devo concentrare solo su Londra - ha spiegato Lorenzo Boni - Ho scelto di mettere tutto in vendita perché qui abbiamo tantissima merce ricercata con amore e passione, raccolti in tanti anni di selezione. In vendita c'è una collezione antica e di valore, a prezzi davvero molto vantaggiosi".
Appeso al muro, in negozio, un tappeto di oltre 200 anni. Ma quel pezzo non è in vendita: "Lo terrò io come pezzo da collezione".
Il laboratorio resterà in città
Cito non lascerà completamente Torino: a rimanere in città sarà il laboratorio dove i tappeti vengono lavati e riparati, e dove saranno reindirizzati i 3 dipendenti del negozio, in modo che nessuno perda il lavoro per questa decisione.
Inoltre Lorenzo non esclude un ritorno in città, in futuro, con la nuova attività sempre nel mondo dell'arredamento. "Mi piacerebbe portarla qui in Italia - dice - Abbiamo avuto negozi a Milano e Bologna ma è stata Torino che ci ha dato tanto, siamo nati qui".