Cultura e spettacoli - 11 ottobre 2024, 09:11

Lavori in corto le proiezioni continuano: fra Palestina e Libano, i quartieri di Torino e la classe operaia raccontata da Samir

Fino al 13 ottobre

Song of all ends

Song of all ends

Prosegue fino al 13 ottobre la decima edizione del concorso nazionale Lavori in Corto, diretto da Vittorio Canavese e organizzato dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema – AMNC. Dopo le prime proiezioni, la manifestazione entra nel vivo analizzando il tema dell’accoglienza.

 

Fra Palestina e Libano

L’attualità pervade soprattutto le cronache e ci sono storie che continuano a scuoterci. È il caso di Song of All Ends di Giovanni C. Lorusso, in programma venerdì 11 ottobre alle ore 21 presso il Centro studi Sereno Regis. Il film è di una attualità drammatica, perché racconta la storia di una famiglia palestinese rifugiata in Libano. È una storia che parla di ricerca della pace che sarà presentata dal regista stesso in sala, accompagnato da Davide Ferrario, presidente onorario dell'AMNC.

 

Focus Torino: fra integrazione e migrazioni

Si parla di migrazioni e integrazione, in senso molto attuale anche in questo caso, con un punto di vista che riguarda da vicino la città di Torino. Un evento all’interno della manifestazione, infatti, porta al pubblico alcuni piccoli film che raccontano grandi storie. È il Focus Torino, atteso alle 18.30 di sabato 12 ottobre, in cui saranno proiettati dei cortometraggi che toccano diversi quartieri. Dalla storia raccontata da Ikram Chaffoui in Aurora, che cattura la vitalità degli abitanti componendo un mosaico di volti. Dallo stesso quartiere arriva Don Chisciotte, opera degli studenti della 3C della Scuola Aurora con l’Hub di via Baltea.

Va segnalata poi la storia di Jan, uomo di origine polacca che dopo un lungo peregrinare si è trovato a vivere all’ex capolinea del tram in piazza Hermada, decritta da Jan Karolczack. Un racconto libero di Alessandro Orlando. Fra le opere ci sono anche Saxman realizzato dall’Asai Barriera con Aiace e BabyDoc, quindi Nada e Jamila sulle seconde generazioni di Torino, opera di Wacoubo Steven Franck, oppure Faghan di Emanuela Zuccalà, sul dramma del popolo afgano e delle donne esuli dopo la nuova ascesa dei Talebani. Una delle protagoniste ora vive a Torino.

 

Non va dimenticato il concorso, che accoglie 18 cortometraggi. Le proiezioni saranno divise in due slot, il primo è in programma alle ore 21 di sabato 12 ottobre, mentre il secondo sarà domenica 13 ottobre sempre alle ore 21. Entrambi gli appuntamenti sono previsti al Centro Studi Sereno Regis.

Fra le opere in gara c’è qualcosa di torinese. Éric Tellitocci, autore che vive fra il capoluogo piemontese e la Francia, racconta in Sulla punta della tua lingua le mamme migranti e italiane vicine all’Associazione Paìs di Torino.

 

L’atteso lavoro di Samir: la memoria operaia di Torino

Fra le opere più interessanti dell’ultimo Festival di Locarno, dove è stato presentato fuori concorso, arriva a Torino, in anteprima regionale, La prodigiosa trasformazione della classe operaia in stranieri di Samir (Svizzera, Italia 2024, 130’). L’opera è in programma domenica 13 ottobre alle ore 18 presso il Centro Studi Sereno Regis. All’evento, ci saranno il regista e il produttore Gianfilppo Pedote con a seguire la consegna della seconda edizione del Premio Giovanni Panosetti.

Nato a Baghdad nel 1955, Samir è arrivato a Zurigo nei primi anni Sessanta. È lui stesso, quindi, un immigrato, che grazie al suo sguardo riesce a raccontare con estrema precisione la condizione dei lavoratori italiani che attraversavano il confine con la Svizzera. Uno scontro fra lavoratori del passato che è ancora nel presente: perché ciò che hanno vissuto gli italiani sessant’anni fa oggi si ripresenta a parti invertite, dove gli «italiani in Svizzera» del ’60 sono gli africani o gli asiatici di oggi. Un punto di vista crudo e illuminante che riguarda da vicino la memoria della classe operaia di Torino.

 

Per info e programma completo: https://amnc.it/progetto/lavori-in-corto/ 

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU