Equilibrio? È una domanda il tema della dodicesima edizione di Flashback Art Fair che si svolgerà nella sede di Flashback Habitat per il terzo anno, dal 31 ottobre al 3 novembre.
Pucci: "L'arte non è distante da certi problemi"
“Nel periodo che stiamo vivendo non possiamo fare finta di non vivere in un mondo in cui ci sono delle problematiche geopolitiche e non possiamo fare finta che l’arte possa stare distante da tutto e da tutti - commenta la direttrice Ginevra Pucci - L’equilibrio è un contrapporsi di forze per raggiungere uno stato di quiete? La contrapposizione di forze dà un risultato equo che funziona? Quanto c’è di disuguaglianza dal punto di vista sociale, economico e artistico nell’essere in equilibrio?”.
Un tema che sarà declinato dai progetti e dalle opere portate dalle gallerie, come la Aleandri di Roma che presenta un progetto sull’arte contro i tiranni. E poi ancora l’Odalisca di Hayez, simbolo dell’evoluzione nei secoli delle donne contro oppressioni e pregiudizi, ma anche le tensioni delle opere di Arcangelo Sassolino.
Gallerie che quest’anno si caratterizzano per un accento sempre internazionale. “Ci sono gallerie specializzate nell’arte fiamminga che sono davvero il top” conferma Pucci.
Tantissimi i nomi di spicco
Quindi, spazio a opere di Bruegel, Grimmer, per passare poi a Giaquinto, Balla, Fontana, Guttuso, Schifano, Vedova, fino a Paolini, Christo, Maria Lai.
Sandro Mele ha firmato l’opera immagine guida di quest’anno. Un uomo comune che fa l’equilibrista. “Si tratta di un’opera fatta nel 2015 in relazione all’articolo 18. Per esternare il mio dissenso per la sua eliminazione” commenta l’artista.
Per info: https://www.flashback.to.it