Eventi - 19 settembre 2024, 18:28

Da Cruciani a Belpietro, da Venezi a Giarrusso: a Mirafiori arriva GiovaniAdulti, il festival delle periferie di Torino

Dopo l’edizione inaugurale del 2023 a Torino Nord, dal 25 al 27 settembre ci si sposterà nell’area meridionale della Città, in Cascina Giajone. Marrone: “Così rimepiamo il vuoto di quartieri abbandonati a spaccio, degrado e abusivismo

A Mirafiori arriva GiovaniAdulti, il festival delle periferie di Torino

A Mirafiori arriva GiovaniAdulti, il festival delle periferie di Torino

Beatrice Venezi, Giuseppe Cruciani, Maurizio Belpietro, Moni Ovadia, Dino Giarrusso, Giulio Cavalli. Questi alcuni dei nomi che saranno presenti alla seconda edizione di GiovaniAdulti, il festival dedicato alle periferie torinesi, in programma dal 25 al 27 settembre. 

La manifestazione porterà in città oltre 40  laboratori artistici, formativi e sportivi oltre ad incontri con scrittori, giornalisti, volti televisivi, conduttori radiofonici, musicisti, reporter, autori tv, intellettuali e realtà del volontariato. 

Confermato alla direzione artistica il giornalista Francesco Borgonovo che modererà gli incontri con gli ospiti più importanti della rassegna. Nella sua prima edizione l’evento aveva coinvolto 12 istituti con 2.500 ragazzi coinvolti nel progetto sostenuto dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Piemonte e realizzato dall'associazione Fiori di Ciliegio APS. Quest’anno il titolo dell’iniziativa sarà “Il Corpo del Mondo”.

I commenti di Marrone e Borgonovo

  

Quest’anno, il programma si concentra sul tema del corpo - spiega Francesco Borgonovo -. Sui corpi si dà battaglia, dei corpi si discute nei talk show e sui giornali, sui corpi si misurano le grandi sfide della politica che non a caso diviene biopolitica. Giusto confrontarsi allora con ragazze e ragazzi che il corpo iniziano a viverlo e a scoprirlo, a muoverlo e a educarlo. Con loro affronteremo un allenamento valido per il corpo e per la mente, cercando di trovare – in un mondo che si smaterializza nell’artificialità delle reti e delle piattaforme – uno spazio per la carne, il sangue e ovviamente l’anima".

“Arte, letteratura, pensiero, attività sportiva all’aperto a riempire il vuoto di quartieri altrimenti abbandonati allo spaccio di droga o al degrado dell’abusivismo - dichiara l’assessore regionale alle Politiche sociali Maurizio Marrone - Dove si allestisce un confronto pubblico su temi di attualità come le guerre in corso, oppure un ring per insegnare arti marziali, non nascerà una piazza di spaccio e a Torino, nessuno più di “Giovani Adulti”, porta nomi straordinari del giornalismo, della musica e dello spettacolo a contatto diretto con i giovani delle periferie”.

Dopo Barriera, spazio a Mirafiori

Da Nord a Sud. Per questa sua seconda edizione GiovaniAdulti si sposterà, rispetto all’edizione 2023, nella periferia meridionale della Città, presso Cascina Giajone, lo storico edificio nel cuore di Mirafiori Nord. Qui avrà luogo la tre giorni di festival, tra musica, incontri, musica e street food. 


Talk, laboratori, ma anche arti marziali


Le attività si terranno dalle 9 alle 22 tutte le iniziative sono aperte al pubblico gratuitamente. Non solo talk, ma anche laboratori di  illustrazione, podcast, Dj, fumetto, attività sportive come scherma medievale, autodifesa, kung fu e danza.  Tra i protagonisti dell’evento vi saranno anche OPES Italia, l'Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI e la Consulta delle Persone in Difficoltà (CPD), che offrirà un contributo fondamentale con la sua “Cittadella delle disabilità”. Attraverso i laboratori “Space Ability”, “Memory”, “(Non) senti chi parla” e percorsi esperienziali, i partecipanti potranno esplorare temi legati all’inclusività. Durante il festival saranno inoltre presenti un’area dedicata ai libri, una zona street food e un DJ set.

Il programma di GiovaniAdulti

Il programma prevede mercoledì 25 settembre, l’apertura degli incontri con il Presidente dell’Associazione Nazionale Incursori dell’Esercito, Renato Daretti, noto per la sua partecipazione al docu-reality RAI "La Caserma”. Il titolo del suo intervento è “La guerra spiegata ai ragazzi.” 

 A seguire “Maschi contro femmine” con Massimiliano Pappalardo, “Scuola di cavalleria”, e “Anima e corpo” con Don Ambrogio Mazzai, sacerdote e influencer molto seguito sui social, con oltre 370mila follower su TikTok. La giornata si concluderà con “Il corpo della Nazione”, con Maurizio Belpietro, direttore de La Verità, e Francesco Giubilei, editore e opinionista.

Si passa a giovedì 26 settembre, Nicolas Marzolino, responsabile per il Piemonte e Consigliere Nazionale dell’Associazione Vittime Civili di Guerra e il reporter di guerra Daniele Dell’Orco porteranno sul palco l’incontro “La guerra spiegata ai ragazzi”. A seguire, “Maschi contro femmine”, “Scuola di cavalleria” e “Il corpo della Santa”, con Ippolita Baldini, attrice e comica di Zelig, che offrirà una vivace interpretazione della vita di Santa Chiara. La giornata terminerà con Dino Giarrusso, ex Iena e politico italiano, affiancato da Fabio Dragoni e Giulio Cavalli nell’incontro “Il corpo della Nazione”

Mentre venerdì 27 settembre, il reporter di guerra Gian Micalessin racconterà “La guerra spiegata ai ragazzi”, a seguire “Maschi contro femmine”, “Scuola di cavalleria” e l’atteso ritorno di Moni Ovadia con “Il corpo del golem”. 

Il festival si concluderà con due momenti imperdibili: “Il corpo della musica”, con Beatrice Venezi, direttore d’orchestra tra i più influenti della sua generazione, e “Il corpo della lingua”, con il conduttore radiofonico de “La Zanzara” Giuseppe Cruciani.

L’evento è possibile grazie alla collaborazione tra Regione Piemonte, Circoscrizione 2 di Torino, La Consulta delle Persone in Difficoltà – CPD, OPES Italia e Libreria Internazionale Luxemburg.

Daniele Caponnetto

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