Continua in modo capillare l’attività della polizia dedicata al contrasto e alla prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti: sono due gli arresti effettuati, nelle ultime ore, nel quartiere Aurora, sull’asse di Lungo Dora Napoli altezza corso Giulio Cesare. Un terzo cittadino è stato denunciato per la violazione della medesima normativa.
In tutti e tre i casi si tratta di giovani pusher di nazionalità marocchina. Il primo, 23 anni, è stato notato stazionare su una barriera in metallo che divide la carreggiata di Corso Giulio Cesare dalla fermata del tram. Gli operatori hanno visto il giovane raggiunto da un ragazzo italiano, con il quale ha iniziato a colloquiare: subito dopo c'è stato un probabile scambio di stupefacente fra i due, dietro il compenso di una banconota. Fermato il presunto acquirente, i poliziotti lo hanno trovato in possesso di un grammo circa di hashish, mentre il 23enne di nazionalità marocchina aveva nascosto all’interno degli slip un frammento della medesima sostanza, di circa 7 grammi. A carico del giovane è stata anche sequestrata la somma di 60 euro, probabile provento dell’attività delittuosa.
Pressoché nello stesso luogo, a distanza di qualche ora, gli agenti hanno riconosciuto un giovane cittadino marocchino, sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, mentre era intento a prelevare qualcosa dalla parte superiore di un distributore automatico di sigarette, per poi cederlo a un secondo cittadino straniero che in cambio gli dava del denaro. Fermato il presunto acquirente, quest’ultimo è stato trovato in possesso di 1,2 grammi di hashish. A carico del cittadino marocchino è stata rinvenuta e sequestrata medesima sostanza stupefacente, da lui occultata sia sulla persona che sopra al distributore delle sigarette (peso complessivo 6,3 grammi), nonché la somma di 75 euro, verosimile provento dell’illecita attività.
Infine, durante un controllo straordinario del territorio effettuato sul Lungo Dora Napoli angolo Corso Vercelli insieme all’Esercito Italiano, gli operatori hanno notato un soggetto nord africano di 34 anni, noto in quanto anch’egli sottoposto all’obbligo di firma e colpito da Dacur, cercare di disfarsi di un frammento di hashish di circa 5 grammi, che lo stesso, alla vista del contingente, ha lasciato cadere sopra un copricestino dell’immondizia. In considerazione di precedenti specifici il 34enne è stato denunciato per violazione della legge sugli stupefacenti ed essendo risultato anche inottemperante al DACUR emesso dal Questore di Torino ed a lui notificato lo scorso 3 settembre, è stato denunciato, non potendo sostare presso il luogo in cui si era fermato.
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