Al momento non possono essere piantati dei nuovi alberi in corso Belgio per sostituire quelli tagliati. L'assessore al Verde Francesco Tresso replica così al Comitato in difesa delle aceri, che questa mattina ha dato il via ad un presidio davanti al Comune di Torino.
Tagliati 166 alberi
Gli attivisti hanno denunciato come nel corso degli ultimi due decenni siano stati abbattute 166 piante, mai sostituite. Da qui la richiesta alla Città di mettere nuovi arbusti.
Il nuovo progetto
"Ricordo - replica Tresso - che il progetto di riqualificazione della banchina e dell’alberata di corso Belgio prevede che gli alberi siano ripiantati, posizionandoli al centro della banchina". Questo per evitare l’interferenza dei rami con la sede del tram, come avviene oggi, permettendo quindi uno sviluppo ottimale e duraturo nel tempo dell’alberata.
"Per questo motivo - chiarisce l'assessore - non è possibile anticipare un intervento di sostituzione delle fallanze, perché si creerebbero dei disallineamenti tra gli alberi preesistenti e quelli nuovi messi a dimora". A causa poi del posizionamento sfalsato delle piante, bisognerebbe togliere metà dei parcheggi per garantire la "sicurezza dei nuovi impianti".
"Così come disposto dal giudice, i lavori saranno diluiti nel tempo: la tipologia di intervento, le fasi realizzative e i benefici dell’intervento saranno precedentemente discussi e comunicati ai cittadini" conclude Tresso.