Gli interventi di potatura sugli aceri di corso Belgio, realizzati nei giorni scorsi per conto della Città di Torino, hanno “scatenato” l'ennesima reazione da parte del comitato che da oltre un anno si oppone alla sostituzione dell'alberata.
“Atti vandalici”
Il gruppo di cittadini paragona gli interventi addirittura a degli atti vandalici: “Le potature mal fatte – attaccano – hanno lesionato la corteccia del tronco di diversi aceri: interventi brutali come questi, oltretutto operati mentre gli alberi stanno resistendo a temperature fuori norma, danneggiano la loro salute, diminuiscono la loro resilienza e ne abbreviano la longevità. A chi insiste nel dire che si tratta di piante a fine ciclo forse gioveranno l'obsolescenza programmata e la loro rottamazione, non certo ai cittadini che potrebbero arrivare anch'essi a fine ciclo se costretti a vivere in un ambiente insalubre e privo di alberi”.
Il Comitato Salviamo gli Alberi di Corso Belgio rincara infine la dose: “Denunciamo – concludono - il danno erariale provocato a causa della barbarie continua cui l'amministrazione sottopone a vandalismo istituzionale il patrimonio pubblico, accanendosi in modo sospetto sugli aceri di corso Belgio invece di conservarlo e mantenerlo con ogni cura visto il ruolo così importante degli alberi per il benessere dei cittadini”.