Poco meno di un mese fa un giovane in sedie a rotelle era stato investito sulle strisce pedonali di Piazza Derna. Già a marzo un comitato di cittadini aveva richiesto all'amministrazione interventi e soluzioni per il difficile incrocio, composto da due grandi viali come via Botticelli e corso Giulio Cesare che si incontrano in una rotonda, con il tram numero 4 che passa al centro, e due anelli di controviali che circondano l'incrocio fino a corso Taranto. Così gli uffici si sono messi al lavoro e hanno studiato la situazione, portando alcune proposte nella commissione viabilità di questo pomeriggio.
Gli attraversamenti sono oggi a chiamata per i pedoni, ma l'ipotesi di un semaforo fisso non è stata presa in considerazione per il rischio di congestionare in modo eccessivo il traffico dell'incrocio. La soluzione proposta è quindi di ridurre da 3 a 2 la corsia centrale di corso Giulio Cesare in direzione autostrada, per limitare la velocità eccessiva delle auto e migliorare la vista degli attraversamenti. Alcuni saranno rialzati, anche se non è possibile farlo per tutti vista la presenza del tram. Da completare è anche il percorso ciclabile della piazza, ad oggi parziale: la parte pedonale dell'anello intorno alla piazza verrebbe reso ciclopedonale.
"È un tentativo che va benissimo ma secondo me non risolve - ha commentato il presidente della Circoscrizione 6 Valerio Lomanto - Una possibile soluzione è irrealizzabile: il sottopasso di cui si è parlato in passato. Un'altra soluzione può essere mettere un passaggio pedonale rialzato su tutti i lati della piazza, tranne dove passa il tram, per fare fermare le macchine. Terzo: dove ci sono percorsi dove ci sono insieme bici e pedoni nascono problemi, quindi consiglio di separare bene le due parti. Mettiamo i semafori sonori come su via Oxilia".