Moncalieri - 09 luglio 2024, 11:17

Moncalieri prova a ripartire, dopo la 'tempesta perfetta' di domenica: viabilità tornata regolare

Di nuovo operativo il Santa Croce, asili nido e immobili pubblici in sicurezza, chiusa solo strada Vivero. Il sindaco Montagna: "Continueremo presidio e interventi, fino al termine delle criticità"

A Moncalieri, dopo la 'tempesta perfetta' di domenica, la viabilità tornata regolare

A Moncalieri, dopo la 'tempesta perfetta' di domenica, la viabilità tornata regolare

Moncalieri prova a ripartire dopo 48 ore di timore e di lavoro, durante e dopo, la 'tempesta perfetta' che domenica pomeriggio si è scatenata sulla città. "Una tromba d’aria e un fortissimo temporale, che hanno messo a dura prova tutta la nostra Città. 50 millimetri. È l’acqua piovuta in 30 minuti, un evento storico, tropicale", ha detto il sindaco Paolo Montagna, che ha chiesto che sia riconosciuto lo stato di calamità, "per avere risorse per gli interventi pubblici e per i cittadini privati colpiti dai danni".

La richiesta dello stato di calamità

Rimangono sul terreno i segni di un evento devastante: alberi, rami, fogliame, fango. Tetti e coperture divelti. Strade e marciapiedi saltati per l’iper pressione di rii e canali fognari. "Ieri  stata la giornata del riparo dei danni, ancora prima della conta. In campo Polizia Locale, Protezione Civile, Croce Rossa, Covar 14, Smat, dirigenti, tecnici, operai e dipendenti comunali. A ognuno, grazie, davvero", ha detto ancora il sindaco di Moncalieri.

Viabilità tornata regolare

La viabilità è tornata regolare su tutto il territorio, ad eccetto di strada Vivero, su cui sono in corso verifiche per stabilire intervento di ripristino. Asili nido, scuole e immobili pubblici in sicurezza. E anche l'ospedale Santa Croce è di nuovo operativo, dopo l'allagamento subito domenica sera in alcuni locali.

"Continueremo presidio e interventi, fino al termine delle criticità", ha aggiunto Montagna, che poi ha attaccato coloro che avevano fatto finire il Comune nel mirino delle polemiche social: "Un ultimo pensiero va a chi scrive senza sapere, a chi sa sempre cosa e come si dovrebbe fare, a chi insulta dietro uno schermo: essere il Sindaco significa occuparsi anche di voi, nonostante voi, perché la Città viene sempre prima di tutto. Non potrò, nè io né altri, mai fermare l’acqua con le mani, ma ogni giorno e ogni notte farò quanto meglio posso per stare accanto alla nostra Comunità, nei giorni di festa e soprattutto nei giorni più difficili come quelli che stiamo attraversando".

Massimo De Marzi

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