Eventi - 20 giugno 2024, 11:50

Alla Gam si festeggia il solstizio d'estate con reading e performance di Giulio Paolini

Appuntamento alle 18.30

Alla Gam si festeggia il solstizio d'estate con reading e performance di Giulio Paolini

Siamo arrivati al gran finale di Accademia della Luce, il Public Program della XXVI edizione di Luci d’ArtistaVenerdì 21 giugno alle ore 18:30 nell’Arena Paolini della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino Accademia della Luce giunge al suo ultimo e conclusivo appuntamento.

Una serata in cui un gruppo di poeti internazionali realizzerà reading e performance nel prestigioso spazio all’aperto realizzato da Giulio Paolini. Tutto succederà all’imbrunire del solstizio d’estate - il giorno più lungo dell’anno - e sarà accompagnato dalla presenza di Club Silencio con un angolo bar e food truck.

I poeti invitati sono di differenti generazioni e di diverse origini, e nella loro vita spaziano tra letteratura, musica e arte: alcuni sono critici d’arte, come nel caso di Valerio Magrelli, vera e propria star della poesia, o di Allison Grimaldi Donahue, americana che vive a Bologna. Francesco Balsamo e Mariagiorgia Ulbar, che lavoreranno in coppia, e il portoghese Antonio Poppe (la cui performance sarà accompagnata dalla kora del musicista Cheikh Fall) sono invece riconosciuti anche come artisti; mentre i Poesie per la Dora, progetto collettivo nato a Torino ai bordi del fiume Dora grazie a un laboratorio di poesia, incrociano la poesia con la musica.

Ogni poeta è stato invitato (esattamente come accade per gli artisti coinvolti nell’evento invernale di Luci d’Artista) a creare una nuova opera poetica sul tema della luce.

Per l’occasione, la sera delle performance la GAM riaccenderà lo storico lavoro al neon ALL ART HAS BEEN CONTEMPORARY del maestro Maurizio Nannucci, completamente restaurato e riposizionato su tetto del museo, che farà parte della sezione Costellazione dell’edizione 27 di Luci d’Artista.

Nelle sere del 21 e del 24 giugno saranno anche accese le luci permanenti Orizzonti di Giovanni Anselmo in Piazza Carlo Alberto; L’energia che unisce si espande nel blu di Marco Gastini in Galleria Umberto I; Piccoli spiriti blu di Rebecca Horn sul Monte dei Cappuccini e nelle sere del 21 e del 23 giugno Il volo dei numeri di Mario Merz sulla Mole Antonelliana.

L’evento è realizzato in collaborazione con Abbonamento Musei.

 

Luci d’Artista è un vero e proprio Museo di Luce, con la sua collezione a cielo aperto di installazioni luminose. A partire da questa edizione trascende i classici confini invernali e natalizi per vivere tutto l’anno. Ma, così come l’evento invernale è definito da una dimensione notturna (luce elettrica, presenza di opere fisicamente imponenti), abbiamo voluto che l’evento estivo fosse composto da concetti diametralmente opposti, legati a una dimensione diurna e a interventi il più possibile effimeri e immateriali, come possono essere le performance poetiche.

Il Public Program è una delle attività fondamentali di Luci d’Artista. Nato nel 2018 come programma educativo di eventi volto alla cittadinanza torinese con lo scopo di rafforzare l’inclusività e allargare la platea dei fruitori, da questa edizione ha preso il titolo di Accademia della Luce, e con la sua nascita si è deciso di impostare tutte le attività intorno a una precisa visione curatoriale e a un tema specifico: per l’edizione 26 il tema individuato è stato “Luce e parola poetica”.

“Luce” non significa solo elettricità e dimensione notturna; infatti nel calendario i momenti della tradizione volti a celebrare la luce non sono limitati al periodo del solstizio invernale. La ridefinizione del Public Program ha portato quindi a duplicare la manifestazione nel periodo del solstizio estivo, nei giorni tra il 21 e il 24 giugno, giorno del patrono della Città di Torino, San Giovanni Battista. Si tratta di un momento speculare al Natale, legato a una serie di festività e celebrazioni religiose e pagane dedicate alla luce, al sole e al fuoco, come ben sanno i cittadini torinesi.

 

I poeti coinvolti hanno collaborato con i Dipartimenti Educazione delle istituzioni di Accademia della Luce. In ognuna di queste istituzioni nei giorni tra il 21 e il 24 giugno saranno presentate una serie di installazioni costruite con una parte dei materiali raccolti in questi mesi, oppure legati alle performance del 21 giugno.

 

Accademia della Luce è sviluppato insieme ai Dipartimenti Educazione delle principali istituzioni per l’arte contemporanea della città. Sono sei i musei torinesi coinvolti: Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Fondazione MerzFondazione Sandretto Re RebaudengoGAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, MAO Museo d’Arte Orientale e PAV Parco Arte Vivente – che grazie ai loro Dipartimenti Educazione promuovono occasioni di dibattito e azioni con le scuole del territorio cittadino, con le famiglie e con tutti gli abitanti delle circoscrizioni periferiche, proponendo progetti che hanno preso avvio con l’accensione delle Luci e sono proseguite nei mesi successivi.

comunicato stampa

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